Provincia MB contro la violenza sulle donne: incontro online sulla difesa, libri e sensibilizzazione

Un incontro online per i dipendenti della Provincia e non solo: venerdì 25 novembre ospiti gli agenti della Polizia Provinciale.
Autodifesa difesa contro violenza sulle donne - Immagine di cookie_studio su Freepik
Autodifesa difesa contro violenza sulle donne – Immagine di cookie_studio su Freepik

Un incontro online per i dipendenti della Provincia e non solo. In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulla donna, il calendario delle iniziative si arricchisce di un appuntamento organizzato per i lavoratori e le lavoratrici che prestano servizio al polo istituzionale di via Grigna, ma anche per il pubblico che potrà collegarsi online.

Provincia MB contro la violenza sulle donne: incontro 25 novembre

Venerdì 25 novembre dalla mattina gli agenti della Polizia Provinciale forniranno consigli utili alle donne per affrontare situazioni di violenza domestica, informazioni sulla legislazione vigente, l’iter del procedimento penale, dalla denuncia alla condanna e la tutela della parte offesa, e nozioni di legittima difesa e sul porto e l’uso dello spray antiaggressione.

Provincia MB contro la violenza sulle donne: una panchina rossa

Una panchina di colore rosso (come il sangue a simboleggiare il posto occupato da una donna portata via dalla violenza) accoglierà e sarà la seduta dei relatori che interverranno durante la giornata. La panchina verrà poi posizionata nel giardino esterno del polo istituzionale, in prossimità della fermata dell’autobus.

Provincia MB contro la violenza sulle donne: collaborazione con Brianzabiblioteche

Grazie alla collaborazione di Brianzabiblioteche, pubblicazioni e libri a tema, oltre a un “reading corner”, saranno disponibili alla consultazione e al prestito nell’atrio di ingresso del polo istituzionale di via Grigna, dal 22 novembre al 2 dicembre.

Provincia MB contro la violenza sulle donne: il commento delle consigliere

È necessario e doveroso contrastare la violenza contro le donne perché è la più penetrante, inascoltata e sottovalutata violazione dei diritti umani. Solo quando si riuscirà a far pensare, a tutti, che la sopraffazione sulle donne lede la dignità umana e non è un modo ordinario di rapporto tra i sessi, forse potremmo dire di vivere in una democrazia compiuta”, commenta Marina Romanò, consigliera delegata alle pari opportunità e controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale, .

La violenza di genere è fatta di tante forme trasversali, più o meno visibili e subdole che ogni giorno logorano e consumano l’anima e il cuore di tutte le donne che ne sono vittime. La prevenzione della violenza contro le donne si realizza proponendo esempi di relazioni rispettose tra uomo e donna, insegnando loro il rispetto dell’uguaglianza di genere e cioè che donne e uomini meritano le stesse opportunità e lo stesso trattamento in tutti i contesti della vita, lavorativa e non. La liberazione delle donne passa necessariamente anche attraverso l’occupazione femminile che aiuta a partire da sé stesse, acquisire consapevolezza, autonomia economica e il potere di scegliere”, conclude la consigliera di parità della Provincia di Monza e della Brianza, Alessandra Ghezzi.