Era infuriato a tal punto, per non aver ricevuto la prestazione pattuita, che ha impugnato una pistola in mezzo alla strada e soprattutto si è spacciato per poliziotto. Ha tutto fuorché un clima pre-natalizio il brutto episodio di violenza urbana registrato da una pattuglia della polizia stradale di Seregno in via Ticino a Monza alle spalle del tiro a segno.
Un passante, sbracciandosi e con voce agitata, ha raccontato agli agenti di una squillo preoccupata e spaventata, perché qualche istante prima un tizio le aveva sfoderato una pistola sotto il naso e si dichiarava senza troppi problemi un poliziotto in borghese.
Violento e deciso il finto poliziotto rivoleva indietro i 100 euro allungati poco prima per una notte “d’amore”. Agli agenti è bastato fare un rapido giro perlustrativo della zona, per rintracciare il soggetto. Si tratta di un uomo di 47 anni originario di Viterbo con piccoli precedenti per rissa e guida in stato d’ebbrezza. Ha raccontato di trovarsi in Brianza per motivi di lavoro, è operaio, e ha reagito così, perché la prostituta dopo aver preso i soldi, 100 euro in contanti, non avrebbe fatto quanto concordato e da qui la decisione di mostrare la pistola e di spacciarsi per poliziotto.
L’operaio di Viterbo è stato condotto alla caserma di via Messina. Gli è stata sequestrata la pistola giocattolo, una calibro 8 copia di una Bruni Modello 85, ed è stato denunciato per abuso di titoli e per minacce aggravate.