L’allarme non è nuovo e si ripete con un certa costanza, in particolare, con l’avvicinarsi del periodo estivo. La denuncia arriva dal sindacato che aveva sottolineato come «importanti carenze organiche stiano di nuovo mettendo a rischio alcuni settori nevralgici, quali appunto il pronto soccorso di Carate e Desio e la psichiatria di Desio». Parole di Susanna Cellari della Funzione Pubblica Cgil Monza Brianza.
Pronto soccorso a rischio: rassicurazioni di ospedale e sindaco
Dall’ufficio stampa della Azienda sanitaria è arrivata una rassicurazione: «La direzione generale e gli operatori sono attivi per dare continuità al servizio».
Allontana il rischio di chiusura il sindaco Luca Veggian, che ha un incontro con il sindacato mercoledì: «Da tempo ho costanti rapporti con la direzione generale dell’ospedale e, nonostante il problema della carenza dei medici, che è su scala nazionale, escludo che il pronto soccorso chiuderà».
Pronto soccorso a rischio: il consigliere pd Paoletti
Per il consigliere del Pd Francesco Paoletti si tratta di un «allarme costante ma non campato per aria, collegato a dati strutturali, all’organico dei medici e alla spesa per la sanità pubblica. Prendiamo atto della certezza del sindaco. Certo è che esistono sofferenze, nodi e problemi strutturali, che vanno ascoltati e risolti per non trovarci, o prima o poi, di fronte a una situazione che non vorremmo si verificasse».