Prima uscita pubblica per il nuovo comitato di quartiere di Sant’Ambrogio a Seregno

L'occasione è stato un appuntamento in piazza Fari, dove è stato presentato il programma di una festa prevista a settembre. Nel corso della serata, si è parlato anche di sicurezza e del futuro dello spazio urbano
Il comitato di quartiere appena eletto con Pierluigi Valaderio, tra i fondatori del precedente comitato autocostituito

La piazza Fari, un po’ il luogo simbolo dei problemi di sicurezza nella zona evidenziati nel tempo, è stata teatro domenica 17 luglio della prima uscita pubblica ufficiale del nuovo comitato di quartiere di Sant’Ambrogio a Seregno, il cui direttivo è stato eletto poche settimane fa. La serata è servita per presentare il programma di una festa in tre serate, che in settembre sarà proposta sul posto. Domenica 18 settembre ad aprire le danze sarà una cena in bianco, voluta anche per sottolineare come lo spazio urbano debba tornare ad essere pulito, dopo l’incuria ed il degrado che l’hanno sempre caratterizzato. Giovedì 22 settembre la scena la occuperà un laboratorio di cicloriparazione, con l’accompagnamento di uno street food, mentre venerdì 30 settembre si concluderà con uno spettacolo della compagnia teatrale Mirò, che si concentrerà in modo particolare sulla figura di Elvis Presley, con la finalità di farlo conoscere ai giovani e di farlo riscoprire a chi ha qualche anno in più. «Stiamo parlando di una compagnia teatrale -ha spiegato David Savoca, presidente del comitato di quartiere di Sant’Ambrogio- che si è insediata nel quartiere nel periodo del lockdown e che sarà il nostro partner operativo».

Comitato Sant’Ambrogio: quale futuro per la piazza Fari?

L’intervento di David Savoca, di spalle


Come era nelle aspettative, la partecipazione all’incontro del sindaco Alberto Rossi e di alcuni suoi assessori ha consentito anche di fare il punto sul futuro della piazza. «Nel pomeriggio -ha sottolineato ancora Savoca-, quando ci siamo trovati qui per preparare, c’erano altre presenze e siamo stati costretti a chiamare la polizia locale. Queste presenze sono un problema, ma la piazza proprio per questo va vissuta. Dobbiamo tornare ad occuparla, anche semplicemente quando usciamo con il nostro cane. Magari organizzandoci in gruppi, per non essere da soli». Dal canto suo, l’assessore ai lavori pubblici Pinuccio Borgonovo ha aggiunto che «siamo in un contesto da lavori in corso. L’idea è quella di una revisione totale, che preservi i concetti originari alla base del precedente intervento urbanistico. Ma serve qualcosa da vivere quotidianamente e non solo una volta all’anno». Il sindaco Alberto Rossi ha invece assicurato che «proveremo a sfruttare la ditta che si occuperà dell’ex clinica Santa Maria per le demolizioni necessarie qui. In settembre si insedierà nella vicina via Brecht un mercatino agricolo, che sarà un valore aggiunto». Pare inoltre avviato allo smantellamento il cosiddetto chiostro, dove i residenti hanno segnalato la sistemazione notturna di un senzatetto.