Ecco la svolta, da metà settimana tornano pioggia e neve….ma solo in montagna. L’anticiclone, dopo un ultimo sussulto atteso tra lunedì e martedì con temperature eccezionalmente miti per il periodo, inizierà ad indebolirsi da metà settimana aprendo ad una fase meteo più dinamica e piovosa. Due gli elementi salienti:

1 – Veloce perturbazione ’apripista’ tra mercoledì 3 e giovedì 4 febbraio – Un fronte freddo in discesa dal Nord Europa tenterà infatti un primo attacco all’alta pressione, riuscendoci probabilmente in parte. Si dovrebbero avere delle veloci precipitazioni da Nord verso Sud ma con interessamento soprattutto dei versanti orientali della Penisola. Il tutto accompagnato da un generale calo delle temperature anche apprezzabile per afflusso di aria più fredda da Nord.

2 – Perturbazione più intensa nel weekend 6-7 febbraio con maltempo più marcato. «Evento senz’altro più interessante del primo – spiegano gli esperti di 3Bmeteo -, perchè in questo caso sembra proprio cambiare l’impianto generale a livello europeo, con l’affondo di una vasta saccatura nord atlantica sull’Europa centro-occidentale». In questa fase un fronte più intenso dovrebbe portare piogge questa volta più abbondanti finalmente al Nord e sulle centrali tirreniche, con neve anche copiosa sulle Alpi. accompagnato da un deciso rinforzo dei venti meridionali, quindi con clima non particolarmente freddo anzi a tratti ancora mite al Centrosud. «Questo secondo evento, per quanto paradossalmente sembri più probabile del primo, va comunque ancora trattato con cautela in quanto mancano ancora diversi giorni».

Queste le previsioni in Lombardia per i prossimi giorni:

Lunedì 1: Giornata in prevalenza ovunque ben soleggiata salvo per qualche residua nube sui crinali alpini retici e velature in transito altrove. Attenzione alle nebbie mattutine sulle basse pianure, nebbie che potrebbero insistere anche in giornata tra mantovano e bresciano. Altrove saranno in dissolvimento. Dalla notte nuovo ingresso di nubi basse da Est verso Ovest. Temperature in ulteriore rialzo, specie sui settori occidentali, dove le massime potranno raggiungere e superare anche i 16/17°C, mentre ad Est possibile un notevole divario termico con massime anche non superiori a 9-10°C. In quota valori molto miti, fino a 13-14°C a 1500m.

Martedì 2: Il contesto rimane anticiclonico, tuttavia correnti più umide dai quadranti sud-occidentali determinano cieli nuvolosi in pianura, con nubi in via di compattamento entro la serata-nottata. Maggior soleggiamento invece sulle Alpi dove tuttavia transiteranno nubi alte e stratificate a tratti anche spesse. Temperature in calo, ma ancora molto miti, con valori massimi intorno ai 10-12 gradi anche in montagna.

Mercoledì 3: Al mattino nubi ovunque, qualche schiarita su Alpi. Dal pomeriggio qualche rovescio su alpi, specie orientali, in serata piogge e temporali sui settori orientali, in veloce allontanamento verso Est. Ad Ovest ingresso di venti di föhn. Temperature massime in rialzo, fin sui 13°C.

Giovedì 4: Giornata di bel tempo su tutta la Lombardia grazie al nuovo aumento della pressione, in un contesto di correnti più secche nord-occidentali. Temperature diurne sui 10-11°C, venti deboli in prevalenza occidentali in giornata.

Venerdì 5: : un campo di alte pressioni abbraccia la Regione garantendo tempo stabile e soleggiato, salvo qualche innocuo annuvolamento in arrivo serale. Nello specifico su basse pianure occidentali, pedemontane-alte pianure e Prealpi occidentali cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale; su basse pianure orientali, Orobie e Prealpi orientali cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata; sulle Alpi Retiche giornata in prevalenza poco nuvolosa, salvo presenza di nubi sparse al mattino. Temperature minime in sensibile aumento, con estremi di 5°C; massime in forte calo, con punte di 10°C. Venti deboli settentrionali; molto deboli settentrionali in attenuazione e in rotazione a occidentali in quota. Zero termico nell’intorno di 2050 metri.

Sabato 6: la pressione cede rapidamente favorendo l’ingresso di aria più umida responsabile di un peggioramento nella seconda parte del giorno con deboli piogge sparse. Nello specifico su basse pianure occidentali, pedemontane-alte pianure e Prealpi orientali nubi in progressivo aumento con deboli piogge dal pomeriggio; sulle basse pianure orientali nubi sparse alternate a schiarite con tendenza a graduale aumento della nuvolosità fino a cieli coperti con deboli piogge in serata; sulle Prealpi occidentali cieli molto nuvolosi o coperti con deboli nevicate per l’intera giornata; su Orobie e Alpi Retiche nubi in progressivo aumento con deboli nevicate dal pomeriggio. Temperature minime in sensibile aumento, con estremi di 6°C; massime stabili, con punte di 10°C. Venti deboli settentrionali in rotazione a orientali; molto deboli settentrionali in attenuazione e in rotazione a meridionali in quota. Zero termico nell’intorno di 1250 metri.

Domenica 7: un’area di bassa pressione abbraccia la Regione determinando marcato maltempo con piogge diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. Nello specifico su basse pianure occidentali e pedemontane-alte pianure giornata perturbata con piogge e rovesci diffusi, anche a carattere temporalesco; sulle basse pianure orientali cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge, in temporanea intensificazione pomeridiana; su Prealpi occidentali, Orobie e Alpi Retiche tempo perturbato con nevicate diffuse ed intense per l’intera giornata; sulle Prealpi orientali cieli molto nuvolosi o coperti con piogge e rovesci anche temporaleschi al mattino. Nevicate intense dal pomeriggio. Temperature in generale stabili, con estremi di 6°C e punte di 10°C. Venti moderati settentrionali in rotazione a orientali; molto deboli settentrionali in attenuazione e in rotazione ai quadranti sud-orientali in quota. Zero termico nell’intorno di 1250 metri.