Prevenire l’Alzheimer giocando A Monza si usano anche le wii

Un corso di ginnastica mentale per prevenire l’Alzheimer. E’ l’iniziativa che hanno realizzato per persone sopra i 60 anni tre giovani psicologhe uscite dall’università Bicocca. Novità: l’uso delle wii, i videogiochi.
Monza: progetto innovativo. Prevenire l’Alzheimer con l’uso delle wii
Monza: progetto innovativo. Prevenire l’Alzheimer con l’uso delle wii

Un corso di ginnastica mentale per prevenire l’Alzheimer. E’ l’iniziativa che hanno realizzato per persone sopra i 60 anni tre giovani psicologhe uscite dall’università Bicocca.

Sabrina Guzzetti, Chiara Tagliabue e Giulia Gualco hanno messo nero su bianco un progetto innovativo e hanno vinto il bando della Fondazione di Monza e Brianza, che lo finanzierà al 50%. Gli altri due partner sono l’università e l’associazione Alzheimer.

La filosofia di fondo è molto semplice: si tratta di tenere allenata la mente, e anche il fisico, per evitare che perdano funzionalità. Così accanto ai test di logica tradizionale, che però verranno fatti in modo più coinvolgente, con l’uso di immagini e suoni, chi si iscrive potrà giocare con i videogame. Avete capito bene: speciali giochi, simili a quelli che usano bambini e adolescenti con la wi-i, faranno muovere la persona su un’apposita pedana:

i movimenti verranno registrati, così che si potranno valutare i tempi di reazione. Un esercizio che sviluppa l’equilibrio e la prontezza di riflessi. I corsi, che partiranno a marzo, del tutto gratuiti, si terranno in via Gallarana 48, nella sede dell’associazione Alzheimer, cui si può fare riferimento fin d’ora per avere informazioni e per iscriversi.

Ottanta i posti complessivi a disposizione. Per l’ iscrizione (completamente gratuita) ci si rivolga alla associazione Alzheimer, via Gallarana 48, telefono 0392028820, da lunedì a venerdì, ore 10-17, presidente Giovanna Boccolieri Quinto); oppure all’indirizzo mail: progetto.allenalamente@gmail.com