Preso un truffatore seriale: con il codice di una 84enne si fa ricaricare la carta Postepay

Ha cercato di utilizzare il codice fiscale di una monzese 84enne per far ricaricare 400 euro su una carta Postepay intestata a una sessantenne, anche lei monzese. È accaduto in un bar-tabacchi nella stazione ferroviaria di Vigevano. Autore un presunto truffatore seriale (monzese) che avrebbe agito più volte negli ultimi mesi tra Lombardia, Piemonte e Liguria.
Carabinieri
Carabinieri Stefano Bartesaghi

Ha cercato di utilizzare il codice fiscale di una monzese 84enne per far ricaricare 400 euro su una carta Postepay intestata a una sessantenne, anche lei monzese. È accaduto in un bar-tabacchi all’interno della stazione ferroviaria di Vigevano. Autore, Osvaldo D.M., 38 anni, monzese, presunto truffatore seriale che avrebbe agito più volte negli ultimi mesi tra Lombardia, Piemonte e Liguria.

Si è fatto ricaricare la carta poi, al momento di pagare, ha finto di non avere con sè contanti dicendo di dover uscire a prelevare. Il titolare del bar-tabacchi, insospettito, ha chiamato il 112. Gli agenti, grazie anche alla descrizione fornita dal titolare del bar, hanno rintracciato e arrestato il 38enne, processato per direttissima in tribunale a Pavia.
Gli agenti l’hanno intercettato nel piazzale antistante alla stazione. Con sè aveva solo una tessera sanitaria dell’anziana oltre che una banconota da 100 euro risultata falsa. La stessa con la quale poco prima aveva convinto il titolare del bar tabacchi ad effettuare la ricarica sulla Postepay che non aveva tra l’altro fisicamente con sè, ma della quale aveva annotato il numero su un foglietto. L’uomo dovrà rispondere di truffa e falsificazione di denaro.