Premio Lombardia e ricerca: vince il processo che imita la natura per produrre energia pulita

Sono Pierre Joliot, nipote di Pierre e Marie Curie, Marcella Bonchio e Markus Antonietti i vincitori dell’edizione 2020-2021 del Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”. Premiato il processo che imita la natura per produrre energia pulita dalla fotosintesi artificiale.
Premio internazionale Lombardia e ricerca
Premio internazionale Lombardia e ricerca

Sono Pierre Joliot, Marcella Bonchio e Markus Antonietti i vincitori dell’edizione 2020-2021 del Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”, promosso da Regione Lombardia e che assegna 1 milione di euro alla migliore scoperta scientifica nell’ambito delle Scienze della Vita individuata da una giuria di 15 top scientist di livello internazionale. Il tema era la “Sostenibilità Ambientale per il miglioramento della qualità della vita, in armonia con il sistema produttivo e la transizione verso nuovi modelli di sviluppo”.

Lo hanno annunciato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana insieme all’assessore all’Istruzione, Ricerca, Innovazione, Università e Semplificazione Fabrizio Sala, dopo che la commissione del premio, presieduta da Andrea C. Ferrari, professore di Nanotecnologia all’Università di Cambridge UK e direttore del Cambridge Graphene Centre, ha indicato il nome dei vincitori.

Partendo dal meccanismo della fotosintesi è stato premiato “lo sviluppo di processi biomimetici, ispirati al processo fotosintetico naturale, che permetteranno di rendere più sostenibile la produzione di cibo ed energia”, spiega una nota.

Il biologo francese Joliot, direttore della ricerca al Cnrs e nipote di Pierre e Marie Curie, è stato premiato per aver scoperto il meccanismo della scissione dell’acqua in ossigeno e idrogeno nella fotosintesi naturale. In seguito, gli altri due vincitori hanno sviluppato sistemi biomimetici capaci di riprodurre il processo naturale e quindi portare alla scissione dell’acqua in idrogeno e ossigeno.

“Il nostro ’Nobel per la ricerca’ – ha spiegato Fontana – si conferma uno dei massimi riconoscimenti a livello mondiale: anche quest’anno i lavori premiati ci pongono come punto di riferimento internazionale per le politiche di sostenibilità ambientale, sempre più importanti in quanto coinvolgono il benessere dei nostri cittadini”.

“Questo premio tratta una tematica di enorme rilievo per il futuro dell’intero Pianeta e per la salute e il benessere dell’umanità, come anche la pandemia da Covid-19 ha reso evidente – ha detto l’assessore Sala – Uno degli obiettivi di questo Premio è anche che i centri di ricerca lombardi possano istituire duraturi rapporti di collaborazione e interazione scientifica con i vincitori. Per questo è stato stabilito che il Premio debba essere destinato per almeno il 70% ad implementare l’attività di ricerca in collaborazione con i centri di eccellenza della Lombardia” ha concluso Sala congratulandosi con i vincitori.

l ricercatori saranno premiati l’8 novembre al Teatro alla Scala di Milano nel corso della “Giornata della Ricerca” 2020-2021, dedicata alla memoria di Umberto Veronesi. Sono pervenute un totale di 62 candidature di altissimo livello scientifico.