Se la Provincia di Milano ha iniziato il nuovo anno con un il blocco dei veicoli diesel Euro 4 privati a causa dello sforamento per più di quattro giorni consecutivi del valore di 50 microgrammi per metro cubo delle polveri sottili (PM10), l’unica in tutta la regione, non è che Monza e la Brianza in quanto ad aria, in questi giorni, se la stiano cavando molto meglio. E nei prossimi, con il meteo che prevede un clima asciutto, freddo, nebbioso e con totale assenza di vento, la situazione non potrà che peggiorare.
Le centraline provinciali, secondo quanto riporta l’Accordo Aria della Regione Lombardia, hanno segnato valori sotto il limite il 22, 23, 24 e 25 dicembre (con 39 microgrammi come valore inferiore e 47 superiore) salvo poi sforare (50,3) il 26 e salire a valori record (76,3 e addirittura 94,7 microgrammi, quasi il doppio della soglia, ineguagliato in tutta la regione) il 27 e il 28 dicembre, e 71microgrammi il 29 dicembre (quindi oltre la soglia per quattro giorni consecutivi), salvo poi scendere a 46,5 e 46 il 30 e 31 dicembre.