Numeri a tre zeri per quanto riguarda le persone controllate, ben 4.460 in poco meno di due mesi di cui 1.684 durante i servizi di sorveglianza a bordo dei treni che hanno visto impiegate 84 pattuglie su 211 convogli.
E’ il bilancio della attività 2021 della polizia ferroviaria di Monza . Quattro le persone che sono state indagate sempre dall’inizio dell’anno e gli agenti hanno anche proceduto a un arresto nei confronti di un cittadino straniero ricercato dal 2018 in quanto doveva scontare una pena di 6 mesi di reclusione per una accusa di truffa. Tra gli indagati c’è un venditore ambulante italiano che ha cercato di ricattare un viaggiatore dopo che quest’ultimo si era rifiutato di acquistare della merce: gli aveva chiesto 100 euro per evitare una denuncia basata su inesistenti molestie sessuali.
Gli agenti monzesi sono quotidianamente impegnati in servizi di vigilanza in stazione a Monza e in altri 20 scali ferroviari dislocati in tutta la provincia di Monza e Brianza.