Ha picchiato e abusato della moglie per cinque anni, prima che lei trovasse il coraggio necessario per denunciarlo. E oggi quel parito aguzzino è finito in manette. Martedì mattina i carabinieri di Vimercate hanno arrestato un uomo, residente in città ma originario della Campania. Si tratta di un meccanico di 52 anni e pregiudicato, finito in carcere su ordine del giudice delle indagini preliminari del tribunale di Monza che ha accolto integralmente l’esito delle risultanze investigative condotte dai militari vimercatesi. Erano stati, infatti, gli uomini dell’Arma a raccogliere a maggio la querela presentata in caserma a Vimercate dalla moglie dell’uomo, 46 anni, che per cinque anni ha subito violenze fisiche e percosse e anche la sostanziale privazione di denaro. Il marito violento, infatti, ha determinato nel corso del tempo una sostanziale e soprattutto voluta subordinazione della moglie sia dal punto di vista fisico, sia da quello dell’autosussistenza. Si tratta della cosiddetta “violenza economica”, una violenza difficilmente riconoscibile e poco denunciata che si realizza con il controllo-potere esercitato su una persona attraverso il denaro. Ora l’uomo, dopo le formalità di rito, si trova rinchiuso nel carcere di Monza.