Pedemontana: il sindaco Sironi di Agrate “Pronto a tutto per difendere il territorio dalla D Breve”

Il primo cittadino di Agrate è contrario al completamento della Pedemontana e critica anche Fratelli d'Italia tra i banchi della maggioranza in Regione.

Pedemontana: numeri alla mano il sindaco Simone Sironi di Agrate spiega quanto l’opera sarà impattante per il territorio agratese e striglia FdI “Voi che potete decidere più di altri, dove siete?”. Il primo cittadino ha voluto aggiornare la cittadinanza sugli ultimi sviluppi inerenti alla nuova autostrada che con la variante al Progetto Definitivo della Tratta D di Pedemontana presentata da Apl la scorsa settimana, la cosiddetta Tratta D Breve, interesserà notevolmente il comune.

Pedemontana: il sindaco Sironi: “La D Breve fa sparire un’area 3,5 volte il parco Aldo Moro”

“Un progetto che abbiamo sempre osteggiato proponendo soluzioni alternative realistiche e fattibili, richiedendo un confronto sempre negato da Regione – ha ricordato nel suo messaggio Sironi – che impatterà pesantemente su tutto il nostro territorio e in particolare sul nostro Comune che si ritroverà ad “ospitare” un raccordo autostradale che non avrà nulla da invidiare a quelli che vediamo nelle grandi metropoli americane”. Il sindaco ha poi snocciolato quelli che sono i numeri riguardanti gli espropri riconducibili all’avviso di avvio del procedimento espropriativo pubblicato sempre nei giorni scorsi da Apl: “Solo in Agrate le aree che saranno espropriate in via definitiva saranno circa 350.000 mq, 3,5 volte l’estensione del Parco Aldo Moro, di cui circa 200 destinati a sede autostradale. A queste si aggiungono altri 100.000 mq che saranno usati per ragione di cantiere”. Sironi ha anche rimarcato il fatto che tutte queste aree si trovino nel Parco Agricolo Nord Est aree che abbiamo sempre cercato di tutelare ma che da domani faranno posto a un’immensa colata di cemento”.

Pedemontana: il sindaco Sironi “Che fine ha fatto l’impegno di Fratelli d’Italia?”

Simone Sironi, il sindaco di Agrate
Simone Sironi, il sindaco di Agrate

Altra questione sollevata da Sironi riguarda i tempi lasciati per le osservazioni al progetto “tutti gli interessati potranno formulare entro 60 giorni. Tempi stretti che qualcuno sta ulteriormente riducendo. Regione ieri ha inviato una lettera ai Comuni interessati chiedendo le osservazioni entro il 13 di settembre! Assurdo, una (ennesima) presa in giro bella e buona”. Il sindaco ha poi annunciato che a settembre verrà organizzata una serata pubblica per dare ai cittadini interessati il supporto necessario e che verranno utilizzati “tutti i mezzi in nostro possesso per impedire che tutto questo avvenga, perché abbiamo la responsabilità di proteggere il territorio e preservare la qualità della vita delle nostre comunità”. Un ultimo attacco il primo cittadino agratese l’ha lanciato, seppur non citandolo direttamente, a Fratelli d’Italia: “durante la campagna elettorale per le Regionali alcuni esponenti (anche locali) di un partito ancora oggi in maggioranza in Regione sostenevano che questa variante non fosse da fare e che di alternative ce ne fossero. Ebbene, dove siete? Voi che potete decidere più di altri, dove siete? Parlate solo quando vi conviene?