Parte la stagione dell’asparago rosa di Mezzago: primi raccolti ad aprile (e poi torna la sagra)

A Mezzago preparativi in corso per la stagione di raccolta dell’asparago rosa che porta il nome del comune brianzolo: dalla fine di aprile torna anche la tradizionale sagra.
L’asparago rosa di Mezzago
L’asparago rosa di Mezzago

Conto alla rovescia per il nuovo raccolto dell’asparago rosa di Mezzago, l’ortaggio “filologico” recuperato da ormai più di vent’anni per riportarlo sulla tavola della Brianza e non solo. “Le attività in campagna sono riprese con vigore da alcune settimane – segnala il consorzio mezzaghese – i coltivatori locali sono impegnati a pieno ritmo nelle tipiche operazioni della coltivazione, i caratteristici cumuli di terra sono stati formati e si sta per completare la copertura con i teli per garantire le condizioni di temperatura e umidità ottimali. Rimane solo da confidare nelle condizioni meteorologiche più favorevoli per poi attendere, con pazienza, lo spuntare dei primi turioni prevedibilmente nella prima decade di aprile”.

Si preparano nel frattempo anche i tanti volontari che da sempre affiancano gli agricoltori nella raccolta e nel confezionamento così come i canali commerciali e di distribuzione. “Sembrano esserci tutte le condizioni per una buona stagione che possa lasciarsi alle spalle due anni particolarmente difficili” che sfoceranno nel ritorno della Sagra dell’asparago rosa, in programma dal 23 aprile al 22 maggio: sarà la numero 62.

“Pro Loco Mezzago, che da trentatré anni gestisce ed organizza la sagra, forte del proprio insostituibile capitale umano fatto di convinti ed appassionati volontari, prosegue anche nel suo fondamentale ruolo di aggregatore e di coordinatore dei produttori dell’asparago rosa, sia nelle attività di garante del protocollo di produzione e commercializzazione, sia nella fondamentale opera di valorizzazione e promozione del marchio”.

L’asparago rosa sarà acquistabile direttamente dai produttori mezzaghesi oppure nei diversi negozi di alimentari e ortofrutta del territorio che hanno scelto di metterlo in vendita, così come in alcuni marchi della grande distribuzione.