Parco di Monza: in libertà l’ochetta ferita

Dopo quattro giorni di cure l'ochetta che era stata ferita alla coda al Parco di Monza è tornata nel laghetto. Era stata aggredita da un cane insieme a un fratello, che non ce l'ha fatta.
Ochetta nel laghetto del Parco di Monza (foto Enpa/Chiara Bresciani)

Una decina di anni fa era stata l’oca Patty, la mascotte del laghetto dei Giardini reali deceduta in seguito a un’aggressione. In tempi più recenti altri animali hanno rischiato la vita, o l’hanno persa, in seguito a eventi violenti. Per fortuna però ci sono anche dei finali lieti.

L’ochetta del parco di Monza – foto Enpa/Chiara Bresciani

Ochetta ferita: libera dopo quattro giorni di cure

È il caso di uno dei due piccoli di oca aggrediti da un cane lasciato libero qualche giorno fa nei giardini della Villa Reale. Lo fa sapere l’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali: uno dei due, stessa covata, era stato ucciso.

Invece dopo quattro giorni di cure (antibiotici e anti infiammatori) in un reparto specializzato del parco canile di via San Damiano 21, l’ochetta che era stata ferita alla coda è tornata a casa.

Due volontari l’hanno riportata nel suo habitat, al laghetto della Villa Reale dove era attesa dai Park Angels che l’avevano soccorsa e da una piccola folla di amici di oche e cigni che frequentano lo specchio d’acqua.

Ochetta ferita: «Un lieto fine che ci ha commossi»

“Dopo un primo, comprensibile, momento di esitazione, accolta dai vocalizzi delle oche adulte – comunica l’Enpa il piccolo è stato subito accolto nel gruppo e ha ripreso il suo posto insieme a fratelli e sorelle. Un lieto fine, immortalato in video e foto, che ci ha commossi e che ci auguriamo non debba più essere rovinato da comportamenti irresponsabili di taluni frequentatori di questa splendida oasi verde”.