Parcheggio per le scuole di Costa Lambro, M5S attacca il sindaco in consiglio comunale

Scontro tra Luca Riva (M5S) e sindaco Luca Veggian per un’interrogazione presentata a proposito del parcheggio per le scuole di via Montello a Costa Lambro, a Carate Brianza.
CARATE via Montello Costa Lambro via Montello Costa Lambro
CARATE via Montello Costa Lambro via Montello Costa Lambro

Sotto i riflettori ormai da tre settimane, la vicenda legata alla realizzazione di un parcheggio ad uso pubblico a servizio della scuola in via Montello, a Costa Lambro, è arrivata sui banchi del consiglio comunale. In un’interrogazione diretta al sindaco di Carate Brianza, Luca Riva, capogruppo del Movimento 5 Stelle, a fronte del “parere non favorevole arrivato ad agosto dalla Sovrintendenza circa la fattibilità dell’intervento, parere obbligatorio e vincolante per il Parco Valle Lambro” ha posto i seguenti interrogativi: “Perché gli uffici comunali non hanno dato riscontro al preavviso di diniego della Soprintendenza? Il Parco Valle Lambro ha già emesso il provvedimento di diniego dell’autorizzazione? Chi è il progettista che ha stilato un progetto bocciato? Quale compenso ha percepito? Cosa intende fare ora l’amministrazione: presenterà un nuovo progetto, e a chi ne affiderà la redazione? Perché il sindaco ha definito sui giornali la mia posizione sul punto “farneticanti sparate”?”.

In risposta, il primo cittadino Luca Veggian lo ha accusato “di non conoscere neppure l’abc della Pubblica amministrazione”, per poi sottolineare: “La realizzazione del parcheggio della scuola di Costa Lambro ha raccolto l’adesione di tutti i gruppi presenti in Aula. Le altre sono questioni prettamente tecniche. Quello arrivato ad agosto non è un diniego in merito al progetto ma è un avviso di diniego dove la soprintendenza ha chiesto delle specifiche progettuali. Ovviamente essendo state chieste ad agosto non è stato possibile fornire queste integrazioni. Non dando queste integrazioni è arrivato il diniego, per delle mancanze. Il progetto sarà ora integrato dallo stesso professionista, che fornirà le integrazioni richieste dalla soprintendenza”.

Risposta che non ha convinto Riva, che lo ha accusato “di non rispondere alle domande”.

Commentando il dibattito avvenuto in Aula il capogruppo del M5S ha successivamente dichiarato: “Il sindaco ha parlato di avviso di diniego fatto in agosto in un periodo poco usuale? Mi risulta che gli uffici comunali anche se a regime ridotto siano sempre aperti proprio per garantire il pubblico servizio, un normale amministratore questo dovrebbe saperlo. Non si capisce come mai quando i pareri sono positivi vengano sventolati ai quattro venti dal sindaco mente quando sono non Favorevoli o quanto meno ci sia da discutere lui si sottragga al confronto con risposte vaghe e senza alcun contenuto tecnico”.