«Prima di mettermi alla guida ho bevuto un goccino e ieri sera mi sono fatto anche qualche striscia di coca». Avrebbe risposto così agli agenti che lo hanno identificato, il 48enne fermato alle 8 del mattino di martedì 6 febbraio dopo avere tamponato un’auto che si era fermata per fare passare una mamma e una bimba sulle strisce pedonali, in via Serra a Paderno Dugnano.
La piccola e il genitore hanno riportato ferite non gravi guaribili in 10 giorni, ma avrebbe potuto finire in maniera tragica, l’incidente che si è verificato nei pressi delle scuole di via San Michele, attorno alle 8.30 quando i due, il minore di 10 anni e la madre di 39, si stavano muovendo a piedi per andare a lezione.
Paderno: ubriaco e drogato tampona un’auto e l’incidente
La macchina che precedeva, condotta da una donna 53enne, ha rallentato e ha frenato per fare transitare i pedoni sulle strisce. Ancora qualche istante ed è avvenuto lo scontro violentissimo: il conducente del furgone che seguiva, evidentemente non si è accorto che chi era davanti si era fermato, ed è andato a tamponare la Chrysler ferma. Con una tale violenza che il veicolo si è spostato e ha preso in pieno i due passanti. Grande e comprensibile panico per la piccola travolta dalla macchina, e i sanitari della Croce Rossa di Paderno hanno avuto il loro daffare per calmare la bambina, mentre prestavano le prime cure a lei ma anche alla madre e alla incolpevole conducente della macchina che era finita loro addosso, e che a sua volta ha accusato un colpo di frusta. All’arrivo della pattuglia della Polizia locale di servizio, l’investitore, domiciliato a Paderno ma residente altrove, presentava tutti i segni della alterazione alcolica. E prima di rifiutare di sottoporsi ai test ha anche ammesso di avere fatto uso di sostanze stupefacenti la sera prima, oltre ad essersi messo al volante dopo avere bevuto. Ai sensi del regolamento della strada, è stato denunciato per il rifiuto a sottoporsi al test e dovrà rispondere di lesioni ai danni dei feriti.