Open day al collegio Bianconi di Monza: attenzione all’inglese e alle materie Stem

Porte aperte al collegio Bianconi di Monza per illustrare l'offerta formativa alle famiglie: tante le novità presentate ai genitori
Open day al Bianconi di Monza

Porte aperte al collegio Bianconi di Monza sabato 19 ottobre. Dalla scuola dell’infanzia alle superiori le famiglie hanno avuto la possibilità di scoprire l’offerta formativa, i percorsi di studio, incontrare alunni e le tante novità che caratterizzeranno il prossimo anno. Il collegio di via Torneamento, da sempre, ha una particolare attenzione per l’inglese ma non è bilinguismo puro. Dall’infanzia alle superiori la lingua è presente, sempre modulata in relazione all’età. Alla primaria e alle medie è stato pensato un potenziamento della lingua ma anche una didattica Stem per rispondere ad una richiesta delle famiglie ma senza dimenticare l’importanza dell’apprendimento delle competenze italiane.

“Abbiamo pensato di implementare le ore di lingua inglese già alla primaria con la presenza anche di un’insegnante madrelingua- spiega Adriana Villa, dirigente del primo ciclo– per potenziare l’offerta così come l’introduzione di ore dedicate alle materie Stem. La nostra metodologia è molto didattico-esperienziale il tentativo è avvicinare i bambini a fare per poi pensare e sviluppare poi le competenze in prospettiva di una personale progettazione. Cerchiamo di formare giovani pronti e adeguati alle richieste del territorio, che siano preparati alle scuole che ci sono oggi e alle richieste attuali”.

Open day al collegio Bianconi di Monza: anche un percorso tecnico economico

Una scuola viva, tantissime le famiglie che l’hanno visitata durante l’open day, molte delle quali provenienti da comuni limitrofi. Per l’istruzione superiore due grandi novità con il tecnico relazioni internazionali per il marketing e management dello sport che si affianca al linguistico quadriennale e al tradizionale liceo linguistico+  con due ramificazioni: il percorso economics+ e il percorso language+.

“Abbiamo cercato di rispondere alle esigenze che, in questi anni, sono emerse proprio dalle famiglie- spiega Simone Fossati, dirigente del percorso superiore– con due differenti articolazioni per il liceo linguistico, che si attuano nel triennio. Una di tagli più economico, in cui tutto comunque si affronta in lingua inglese, l’altro prevede un potenziamento linguistico con l’inglese che diventa 5 ore a settimana, due ore per la seconda lingua (spagnolo) e una terza lingua a scelta tra cinese, francese e tedesco. Un’altra grande novità è il percorso tecnico economico quinquennale, anche qui dopo un biennio ci sono due articolazioni che porteranno al conseguimento di un diploma tecnico. Abbiamo percepito i bisogni delle famiglie e del territorio e ci siamo attivati per trovare delle possibili soluzioni”.