Nuovo blitz alla ex Snia di Varedo: 15 fermati e trovato un deposito di biciclette rubate

Decine di agenti e di militari sono penetrati in quella che è la più vasta area ex produttiva della Lombardia, sulle tracce degli occupanti abusivi

Nuovo blitz dei carabinieri e della Polizia locale nel sito dismesso della ex Snia di Varedo, nel pomeriggio di venerdì 31 marzo. Decine di agenti e di militari sono penetrati in quella che è la più vasta area ex produttiva della Lombardia, sulle tracce degli occupanti abusivi che continuano a segnalarsi per furti e spaccio oltre alla frequentazione impropria di immobili di proprietà privata.

Blitz di carabinieri e polizia locale a Varedo: effetto sorpresa

Le forze dell’ordine sono entrate da diversi accessi, da diverse direzioni in modo da cogliere di sorpresa l’intera popolazione abusiva della vecchia cittadella industriale. Alla fine, nel fuggi fuggi generale anche attraverso i tetti dei capannoni, i fermati sono stati 15, di diverse nazionalità nord africane, in massima parte egiziani e marocchini. Sul posto i militari hanno trovato un deposito di biciclette rubate, che si proverà a identificare in modo da restituirle ai legittimi proprietari nel limite del possibile. 

Blitz di carabinieri e Polizia locale a Varedo: sindaco soddisfatto

«Proprio iericommenta soddisfatto il sindaco Filippo Verganiun maestro di una delle scuole del centro aveva denunciato il furto della bicicletta, ritrovata nel deposito della Snia. Gli verrà restituita una volta fatti gli accertamenti del caso. Siamo pienamente soddisfatti per questa operazione congiunta che ancora una volta dà un segnale importante nei confronti di una popolazione di vagabondi protagonista di furti e spaccio che devono finire a Varedo. Un plauso va alle nostre forze dell’ordine che ancora hanno dimostrato capacità non indifferenti di gestione di queste operazioni che contribuiscono alla legalità e alla sicurezza della città».

Blitz alla ex Snia di Varedo: trovati anche numerosi telefoni cellulari

Oltre alle biciclette sono stati trovati diversi telefoni cellulari, anche essi con ogni probabilità derivati da furto e pronti ad essere rivenduti. Anche per i telefoni si tenterà di risalire ai legittimi proprietari. Tra i15 fermati, 3 sono stati portati in caserma mentre per gli altri 13 è stato spiccato il foglio di via come previsto dalla legge sui clandestini.