Approvato lunedì 22 febbraio dalla giunta regionale l’atto integrativo della riqualificazione dell’area dell’ex ospedale di Vimercate. «Finalmente, con la collaborazione di tutti i protagonisti, riusciamo a dare il via libera ad un progetto fondamentale che permetterà ai cittadini di Vimercate di riavere in una zona centrale della città una serie di servizi e infrastrutture che faranno rinascere l’area, abbandonata ormai da troppo tempo».
L’ha dichiarato l’assessore a Istruzione, Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, Fabrizio Sala, dopo la delibera approvata al Pirellone con la quale si dà il via all’ipotesi di atto integrativo all’accordo di programma firmato nel luglio 2019 dal direttore generale di Asst Brianza Nunzio Del Sorbo, dal sindaco di Vimercate Francesco Sartini e dallo stesso Fabrizio Sala.
«Siamo ancora all’inizio – spiega – ma si vede la luce all’orizzonte. Saranno realizzate due nuove costruzioni come il presidio socio-sanitario territoriale con il nuovo centro psico sociale e le residenze protette. Ci sarà poi l’intervento di recupero della palazzina Asst delle ex Medicine, oltre che la costruzione del nuovo teatro comunale. Una serie di interventi mirati alla cittadinanza che tutte le componenti, Regione, Comune di Vimercate e Asst Brianza, hanno voluto fortemente per rilanciare l’intera area».
L’atto integrativo dell’Accordo di Programma persegue l’obiettivo di assicurare la coordinata attuazione degli interventi finalizzati all’organica riqualificazione ambientale e territoriale dell’area del Vecchio Ospedale di Vimercate e delle aree limitrofe.«Regione Lombardia – conclude l’assessore Fabrizio Sala – presta la massima collaborazione per garantire la rapida e coordinata esecuzione del programma di interventi previsti. Con questo ulteriore atto si compie un deciso passo in avanti per riportare in città servizi importantissimi per la vita della cittadinanza vimercatese».