Nova Milanese: slitta la fine del cantiere della piazza. E la colpa è del canale di Suez

Slitta la chiusura del cantiere di piazza Gioia a Nova Milanese. Colpa della guerra in Medio Oriente e del passaggio attraverso il canale di Suez.
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Slitta la chiusura del cantiere di piazza Gioia a Nova Milanese. Colpa della guerra in Medio Oriente e del passaggio attraverso il canale di Suez che sta causando dei ritardi nella consegna di alcuni materiali.

Nova Milanese: slitta la fine del cantiere della piazza, non sarà rispettato il termine del 31 marzo

«Il termine dei lavori – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici e vicesindaco Andrea Apostoloera fissato per il 31 marzo, ma non sarà così».
E ha aggiunto: «In realtà tutti i lavori che non dipendono dalle forniture dei materiali sono perfettamente in linea con i tempi previsti dal cronoprogramma. In questo periodo, per esempio, stanno completando l’impianto di irrigazione progettato sia per le siepi che per il prato».

Il viale centrale, detto “alla francese”, sarà lastricato in pietra: qui si potranno svolgere le manifestazioni. Previsto un altro viale che costeggia la siepe posizionata lungo il nuovo perimetro del giardino della scuola che è stato ampliato notevolmente e ha guadagnato circa dieci metri di profondità.

Nova Milanese: slitta la fine del cantiere della piazza, obiettivo entro la fine dell’anno scolastico

«Mancano le beole lisce di questo viale – ha precisato ApostoloDevono arrivare dall’oriente».
Se la guerra rallenta i tempi, farà aumentare anche i costi? «Questo no, per fortuna – ha rassicurato il vicesindaco – l’ufficio tecnico ha fatto una perizia a tal proposito e simo in linea con i costi preventivati».

Quando sarà riconsegnata, quindi, la piazza alla città?
«Probabilmente sarà utilizzabile già prima di una inaugurazione ufficiale – ha aggiunto Apostolol’obiettivo è assolutamente entro la fine dell’anno scolastico perché i primi fruitori della piazza saranno gli studenti. L’inaugurazione diventa una sorta di restituzione della piazza alla popolazione e ai ragazzi».

Nova Milanese: slitta la fine del cantiere della piazza, l’aula verde

Nell’area della piazza è prevista anche una “aula verde”, uno spazio all’aperto delimitata da piante e siepe, ma anche da un cancello che limiterà l’accesso perché pensata, soprattutto, come aula didattica all’aperto al servizio degli studenti delle scuole cittadine. L’attesa non è finita, quindi, ma ormai si può dire che sta per finire.
«Si sta procedendo alla semina dell’erba – ha precisato ancora Apostoloe per questo ci vorrà del tempo perché possa attecchire».
Una grande polmone verde per la città, quindi, che però solleva molti dubbi in termini di sicurezza:
«Le perplessità che sollevano i cittadini – precisa Apostolo sono gli stessi che ci siamo posti noi al momento della stesura del progetto. È stata prevista la videosorveglianza e ci auguriamo che possa essere utile per evitare problemi, ma ci auguriamo che il senso civico prevalga. La piazza è stata pensata per i cittadini».