Neve in arrivo. Neve mercoledì e giovedì anche in Brianza, prima del ritorno veloce della pioggia e di venti di Scirocco che rialzeranno le temperature nel weekend.

Le previsioni – Le previsioni per la provincia di Monza danno nevischio fin dalla mattina, possibile anche misto a pioggia, con intensificazione durante la giornata con accumuli di 1-3 centimetri nel pomeriggio e 5-10 alla sera. Le condizioni si manterrano simili per la notte fino al pomeriggio di giovedì. Un rialzo delle temperature trasformerà la neve in pioggia dalla serata e poi per tutta la settimana in arrivo.

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Pochi numeri che bastano a far alzare l’attenzione degli automobilisti. E ai Comuni: a Monza lunedì è stata convocata una riunione per fare il punto sul piano neve da far scattare in questi casi.

Il decalogo monzese – Sul sito internet istituzionale è pubblicato un prontuario con i consigli perché la nevicata non si trasformi in emergenza.

“Poche e semplici indicazioni per conoscere cosa viene fatto e cosa ognuno deve fare in caso di neve – è scritto – il Comune ha infatti il compito di mantenere sgombere le strade dalle neve, mentre marciapiedi, passi carrai e spazi davanti a case/negozi/uffici devono essere tenuti puliti dai privati”.

E poi la prima raccomandazione: “Tutte le segnalazioni che riguardano neve e ghiaccio vanno inviate all’ufficio Strade (segnalazionistrade@comune.monza.it).

Strade e marciapiedi – Quindi la parte pratica. Le strade: “Il servizio di sgombero della neve è coordinato da una speciale unità operativa del Comune, costantemente in preallerta nel periodo invernale, ed è svolto da tre imprese specializzate con mezzi spartineve (20) e spargisale (11), operativi lungo percorsi prestabiliti nelle zone loro assegnate. Lo sgombero delle strade è programmato a seconda dell’importanza della via”.

Precedenza alle vie dove circolano i mezzi pubblici, quelle di ingresso alla città, le circonvallazioni e le strade di accesso agli ospedali, cavalcavia, sottopassi e grandi svincoli. Poi quelle che interessano la viabilità residenziale, i collegamenti tra quartieri, le vie centrali ma di viabilità minore.

Il capitolo marciapiedi compete ai privati: “I proprietari e affittuari di case o di negozi e uffici hanno l’obbligo di sgomberare la neve da marciapiedi, passi carrai e dagli spazi privati o antistanti edifici privati”. Come previsto dal regolamento di polizia urbana. Se non c’è un marciapiede, deve essere tenuto pulito uno spazio di 1,50 metri davanti alla proprietà.

In particolare la pulizia deve essere garantita dalle 7 alle 20, in caso di gelo devono essere gettati sale o sabbia. E devono essere tenute pulite le bocchette degli scarichi, i tetti, le grondaie e i balconi per evitare cadute di blocchi di neve sui passanti. Natualmente la neve rimossa non deve invadere la strada o intralciare il traffico.

Scuole, ospedali, trasporti pubblici e amministratori di condominio sono informati del comportamento da tenere.

Attenzione e scarpe giuste – Infine i cittadini. Che sono invitati a non parcheggiare sulle strade principale per non intralciare i mezzi spalaneve, a minimizzare l’uso dell’auto, a prestare attenzione alla guida e – per chi va a piedi – a usare scarpe con suole antiscivolo. “Forse ovvietà, ma purtroppo così non è”, scrive il Comune di Monza.

Linee guida di comportamenti adottate allo stesso modo dai Comuni della Brianza.

Gomme da neve o catene – Responsabilità degli automobilisti invece è mettersi alla guida in condizioni di sicurezza quindi, come previsto dalle normative provinciale e regionale, con gomme da neve o catene a bordo durante il periodo invernale. Soprattutto sulle strade per cui la Provincia brianzola e Anas Lombardia hanno previsto l’obbligo (leggi qui quali sono).