È nata a Monza l’agenzia per la casa, come annunciato da tempo dal vicesindaco Cherubina Bertola. Un progetto che, individuando nel Comune il garante, mette in comunicazione i proprietari di alloggi sfitti o invenduti e i cittadini che non sono in grado di pagare le quote affittuarie offerte dal mercato. Il progetto, chiamato “MonzAbitando”, apre lo sportello dal 6 maggio all’Ufficio anagrafe (aperto il mercoledì dalle 8.30 alle 13).
L’idea alla base è molto semplice: permettere ai privati di mettere sul mercato a prezzi calmierati le case sfitte, e alle classi più disagiate di avere un tetto sulla testa. Sono infatti previste diverse agevolazioni per il privato che mette a disposizione l’appartamento: garanzie fino ad un massimo di 7mila e 500 euro per la copertura di eventuali morosità, danni e spese legali (morosità relative al mancato pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali) e dell’anticipazione di spese relative ad opere di messa a norma degli impianti per la richiesta delle relative certificazioni, fino ad un massimo di 3mila euro.
Inoltre, ai primi 40 proprietari che aderiranno al progetto, verrà riconosciuta dal Comune un’integrazione del canone di affitto di 100 euro al mese per 12 mesi. Inoltre al privato verrà assegnata un’aliquota Imu allo 0,76 per cento e sarà esentato dal pagamento della Tasi. Dall’altro lato potranno accedere a questo servizio persone con un Isee tra i 18mila e i 26mila euro oppure con un reddito Ise tra i 24mila e i 35mila euro.