Muggiò, nelle scuole uno scanner per i green pass degli esterni: ecco come funziona

È stato donato alle scuole della città dal presidente Andrea Parenti della Multiservizi Muggiò, anche su indicazione del sindaco Maria Fiorito
Il tablet per green pass alla scuola Negri
Il tablet per green pass alla scuola Negri Alessandra Sala

Le scuole cittadine hanno uno “scanner per i green pass”. Uno strumento che si affianca al rilevatore della temperatura e rende, ancora più sicuri, gli accessi da parte di esterni ai plessi cittadini. «L’attenzione per garantire la sicurezza dei nostri alunni è sempre molto alta- conferma Alessandra Schiatti, dirigente del comprensivo Salvo D’Acquisto- e gli strumenti tecnologici sono un grande aiuto. Questo scanner per la verifica del green pass è stato donato alle scuole della città dal presidente Andrea Parenti della Multiservizi Muggiò, anche su indicazione del sindaco».

Una partenza positiva, non del tutto però. A distanza di quasi un mese dell’avvio delle attività didattiche la dirigente è ancora alle prese con la ricerca dei docenti. Per quanto le prime assegnazioni sono state fatte a inizio settembre, non tutti hanno accettato e le cattedre scoperte non sono mancate. «Come sempre mancavano gli insegnanti di sostegno, per fortuna hanno aperto le messe a disposizione (mad) e, proprio in questi giorni- continua la dirigente- sto richiamando molti docenti che avevano già lavorato da noi lo scorso anno.

Oltre che una garanzia per me rispondo a una richiesta delle famiglie che, sempre più frequentemente chiedono di confermare gli insegnanti dell’anno precedente per garantire continuità ai loro figli. La nota dolente è che, come sempre, si parla tanto di inclusione peccato che ci hanno tolto le risorse. Il fabbisogno è molto più consistente dei docenti che hanno le competenze per seguire i ragazzi con difficoltà». Il paradosso che anche la preside ha constatato che, nonostante il bisogno di docenti forte, molti hanno rinunciato alla cattedra e non si sono nemmeno presentati.

«Siamo consapevoli delle criticità sulle supplenze brevi- continua- non è facile trovare qualcuno disponibile per pochi giorni ma anche per l’annualità ci sono stati rifiuti. Ora con le mad cerco insegnanti che già conosco o chiedo ai miei docenti in modo da avere qualche garanzia sulle competenze delle persone prima di contattarle. Non possiamo permetterci di perdere troppo tempo, si annaspa e la scuola è già iniziata da quasi un mese. Gli aspetti positivi sono i lavori, conclusi, e la piattaforma del Miur che rende più veloce il controllo dei green pass del personale scolastico ogni giorno».