Ora il caso di viale Lombardia arriva anche in Parlamento. Dopo la lettera inviata ad Anas da parte del gruppo del Movimento cinque stelle della Lombardia per segnalare i gravi disagi che vivono i cittadini di Monza residenti nel quartiere del tratto sud di Viale Lombardia dove emerge il tunnel della statale 36, rimasta senza risposta, i grillini hanno deciso allora di depositare una interrogazione parlamentare al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per segnalare i disagi dei cittadini e perché siano individuate possibili soluzioni.
Per il Movimento 5 Stelle, “gli enti direttamente coinvolti, vale a dire Comune, Anas e Salini Impregilo hanno agito senza tenere in considerazione le istanze dei cittadini e senza vagliare soluzioni alternative che potessero ottenere una più ampia condivisione. L’esigua larghezza del controviale infatti impedisce il transito del trasporto pubblico locale, rende impossibile la sosta e il parcheggio, penalizzando le attività commerciali e mettendo a rischio l’incolumità dei passanti per via delle auto parcheggiate abusivamente”. E quindi “i cittadini, dopo due esposti al Comune rimasti inascoltati, hanno proposto un progetto alternativo che permetterebbe di allargare il controviale senza compromettere la viabilità della statale. L’auspicio è che il Ministero valuti attentamente la soluzione proposta anche perché non risulterebbe particolarmente onerosa in termini economici”.