Monza: usa le etichette della frutta per pagare bottiglie di vino per 500 euro

Un 46enne è stato denunciato dalla polizia per furto e ricettazione: l’escamotage utilizzato in due supermercati Esselunga di Monza. Ai poliziotti ha detto in lacrime di voler rivendere il vino per sfamare i due figli.
Una volante della polziia
Una volante della polziia

Come uscire da un supermercato con diciotto bottiglie di vino da 500 euro pagando 12 euro. Impossibile. Ci ha provato un 46enne di nazionalità bulgara, ma gli è andata male: è stato denunciato per furto e ricettazione. Incensurato, ha detto agli agenti delle Volanti intervenuti, nei supermercati Esselunga di via Libertà e via Buonarroti a Monza, che a causa della pandemia era rimasto senza lavoro e dovendo sfamare i 2 figli pensava di rivendere le bottiglie per racimolare qualche euro.

Per portare a termine il suo intento ha pesato alcuni frutti e apposto sulle bottiglie le etichette prezzo generate dalla bilancia, pari a pochi euro, e le ha fatte scorrere sul lettore di una cassa automatica. All’uscita, però, è stato prontamente fermato dal personale addetto alla sicurezza che ha chiamato le forze dell’ordine.