Una (nuova) corona in memoria della tragedia ferroviaria del 5 gennaio 1960: era mattina quando un treno uscì dai binari precipitando dal ponte provvisorio di viale Libertà e causando la morte di diciassette persone. È stata posata alle 14 di martedì, appena sotto la targa che dal 2011 ricorda l’incidente, dal consigliere comunale Rosario Adamo e dall’assessore Massimiliano Longo in rappresentanza delle istituzioni, delle vittime e dei loro familiari.
«Da quando la targa è stata realizzata, dieci anni fa, – ha detto Longo – cerco di essere sempre presente a questa commemorazione: all’epoca, da presidente della Circoscrizione 1, sono stato tra i fautori della sua realizzazione. Per troppo tempo nessun segno indicava il luogo della tragedia e le vite spezzate delle vittime, persone che quella mattina di ormai 61 anni fa si trovavano sul treno diretto a Milano per andare al lavoro o a studiare».
«Per il quartiere è un ricordo storico importante – ha commentato Giovanni Vergani, che in qualità di capogruppo per il Partito Democratico della Circoscrizione 1 già nel 2010, in occasione del 50esimo anniversario dell’incidente, aveva proposto la posa di una targa – Una tragedia che ha scosso l’intera comunità».
Vergani nel 1960 non era ancora nato, ma dell’incidente in famiglia ha sentito parlare spesso: tra i tanti che si precipitarono immediatamente sul luogo del disastro per prestare soccorso ai superstiti e ai feriti anche suo nonno, Lodovico.