Monza, un esperto per sala Maddalena chiusa da novembre: a rischio anche la primavera

Ai primi di novembre il suo utilizzo è stato temporaneamente sospeso a causa di una crepa lungo la volta centrale. Da allora la sala Maddalena di Monza è stata chiusa a pubblico e associazioni culturali. Entro marzo la diagnosi di un professionista: ma si prevede una primavera a porte chiuse.
Monza, le verifiche strutturali in Sala Maddalena
Monza, le verifiche strutturali in Sala Maddalena Fabrizio Radaelli

Ai primi di novembre il suo utilizzo è stato temporaneamente sospeso. Da allora la sala Maddalena di Monza è stata chiusa al pubblico e alle associazioni culturali che solitamente la frequentano e la affittano. Insomma: che la fanno vivere. Tutto per colpa di una brutta crepa, che ha fatto capolino lungo la volta centrale.
Da cosa sia stata causata non si sapeva allora, né si è saputo per tutte queste settimane. Ora, però, l’indagine è stata affidata a un professionista, e la diagnosi dovrebbe arrivare entro la metà del mese di marzo. I tempi si sono prolungati anche perché le caratteristiche dell’edificio hanno richiesto la discussione delle diverse metodologie di intervento con la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Milano.

«Mercoledì – commenta l’assessore alle Opere pubbliche Antonio Marrazzo – hanno iniziato a posizionare i trabattelli all’interno della sala civica: del resto la determina dirigenziale è diventata esecutiva da pochi giorni. L’indagine durerà parecchio: sono previsti almeno venti, trenta giorni di studi. Solo al termine della perizia potremo valutare l’entità del danno e capire come procedere».

All’ingegner Giorgio Magnaghi, titolare della società di ingegneria “M +” di Seregno, l’affidamento dell’incarico mediante cottimo fiduciario, una procedura resa possibile “dall’urgenza e dalla gravità della situazione”, secondo quanto si legge sul documento comunale, e applicabile in caso di importi compresi entro la soglia dei 40mila euro. E infatti l’analisi e il monitoraggio delle fessurazioni presenti nella sala civica costeranno complessivamente 12mila euro, già messi a bilancio. Difficile ipotizzare quanto potrebbero durare i lavori di messa in sicurezza e di un’eventuale ristrutturazione degli spazi: per sala Maddalena si prevede una primavera a porte chiuse.