Sono stati rinviati a giudizio i “Bonnie e Clyde” dei furti con destrezza nei parcheggi dei supermercati della Brianza. I due imputati dovranno rispondere di furto in concorso per tre diversi episodi consumati tra aprile e dicembre 2014. Dovranno comparire in prima udienza davanti al Giudice Stefano Cavallini nel mese di dicembre del 2017. Tra gli episodi contestati c’è anche un fatto avvenuto all’Iper di Monza.
Secondo la ricostruzione della Procura di Monza, la coppia di presunti ladri, avrebbe utilizzato un sistema piuttosto ingegnoso, seppur semplice nella sua dinamica. Sempre stando alle ricostruzione dell’accusa i due avrebbero architettato il furto utilizzando un carrello della spesa piazzato dietro la macchina della vittima. L’automobilista appena ha sentito urtare la carrozzeria sarebbe scesa dalla vettura, dando strada ai due presunti responsabili del furto. Sempre stando alle prime informazioni, i due cittadini di Brugherio, difesi nel processo che partirà tra un anno dall’avvocato Franco Balconi del Foro di Monza, avrebbero approfittato di un istante di distrazione dell’automobilista soffiandogli la borsetta contro dentro il portafogli appoggiata tra i sedili della macchina.
Avrebbero arraffato accessori personali, ma anche il bancomat che peraltro avrebbero provato a utilizzare il giorno dopo a Carate Brianza. L’altro episodio finito sotto la lente di ingrandimento della Procura di Monza risale al 14 aprile, quando secondo gli investigatori i due di Brugherio avrebbero compiuto un furto con destrezza ai danni di una signora che aveva fatto la spesa all’Esselunga di Giussano. La pensionata, classe 1931 di Seregno, si è ritrovata in un attimo senza la borsetta abbandonata in macchina.