Monza, travolse ragazzo di 16 anni: non aveva bevuto e non andava forte

Non aveva bevuto, non andava forte e non aveva assunto droghe. È questo l’esito delle perizie sul 26enne che lo scorso marzo, in auto a Monza, ha travolto e ucciso un ragazzo di 16 anni a bordo della sua bici.
Una manifestazione in ricordo di Matteo Trenti
Una manifestazione in ricordo di Matteo Trenti

Non aveva bevuto, non aveva assunto droghe e non guidava a velocità folle. Questo l’esito delle perizie sul 26enne che lo scordo 31 marzo in auto a Monza ha investito il sedicenne Matteo Trenti, che di ritorno da una riunione degli scout in bicicletta è morto nello schianto con l’auto. Il giovane si era fermato a prestare soccorso dopo l’incidente. Il 26enne potrebbe essere rinviato a giudizio per omicidio colposo. La chiusura delle indagini è prevista dopo la pausa estiva.

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