È una sorta di pronto intervento anti graffiti quello messo in campo dal Comune di Monza per tentare di ripulire gli edifici pubblici e i monumenti dalle scritte e dai segni tracciati durante le incursioni vandaliche ad opera di singoli o di gruppi che si susseguono da anni. Piazza Trento e Trieste ha messo sul piatto 20.000 euro per rimuovere le sigle con cui i writers sono soliti firmare il loro passaggio, gli insulti e le frasi ingiuriose che compariranno sui muri nel corso del 2025 e ha affidato l’incarico alla ditta Milesi, specializzata in queste operazioni. L’accordo quadro, perfezionato negli ultimi giorni del 2024, punta a «ripristinare il decoro urbano e architettonico» degli immobili e dei monumenti eliminando, tra l’altro, i «graffiti offensivi» i cui responsabili di sovente non vengono identificati dato che gli attacchi, compresi quelli ai partiti politici, compaiono spesso la notte o in occasione di alcune manifestazioni.
Monza: task force anti graffiti, gli addetti dovranno intervenire entro 24 ore dalla segnalazione del municipio
Gli addetti della società monzese, come prevede l’intesa, dovranno entrare in azione su indicazione del municipio: nei casi di «somma urgenza» dovranno attivarsi entro ventiquattr’ore dalla comunicazione ricevuta per telefono o tramite mail, in quelli definiti urgenti avranno settantadue ore di tempo per organizzarsi mentre per quelli negli altri potranno pianificare la rimozione nell’arco di venti giorni.
La collaborazione tra il Comune e la Milesi non è nuova: l’azienda ha, tra l’altro, partecipato come sponsor a diverse edizioni delle Pulizie di primavera organizzate dall’amministrazione in cui ha rimosso le scritte dalla passerella di via San Gottardo, da alcune pareti esterne del municipio e dal sottopasso di via Bergamo.