Monza, strada scolastica in via Caravaggio: le criticità dei residenti

Una rappresentanza di residenti di via Caravaggio in assemblea pubblica ha evidenziato le criticità del progetto di strada scolastica.
Bambini fuori da scuola
Bambini fuori da scuola Redazione online

«Un bel progetto, ma poco pratico e che non tiene conto delle reali esigenze dei cittadini». Una rappresentanza di residenti di via Caravaggio ha fatto sentire la propria voce mercoledì sera al centro civico di San Rocco in occasione di un’assemblea pubblica organizzata dalla consulta di quartiere per trovare una strategia condivisa con gli abitanti della via che sarà trasformata in “strada scolastica” all’interno del piano di Sviluppo urbano sostenibile (Sus).

Monza, strada scolastica in via Caravaggio: le criticità dei residenti, il nodo dei parcheggi

I residenti non vogliono che gli attuali 42 posti auto vengano ridotti a 29, 15 dei quali previsti in via Carnia, che verrà anch’essa riqualificata. «In zona non ci sono molti parcheggi – sostengono gli abitanti – e un’ulteriore diminuzione porterebbe solo problemi. Inoltre, chi risiede nei palazzi più datati possiede garage piccoli, pensati per le automobili degli anni Cinquanta e Sessanta che avevano dimensioni ben più ridotte dei modelli attuali. Anche chi ha un’automobile di medie dimensioni e non un Suv è costretto a parcheggiarla in strada e a usufruire dei parcheggi pubblici».

Il progetto, pensato come “rigenerativo e inclusivo” per i bambini della vicina scuola Zara, prevede anche il posizionamento di rastrelliere, sedute e tavoli e un’area gioco con l’arrampicata. Per qualche residente, però, tutto ciò potrebbe diventare un punto di ritrovo per malintenzionati «che già non mancano. Basta fare un giro ogni tanto per vedere strani giri di compravendita di sostanze».

Monza, strada scolastica in via Caravaggio: i favorevoli e le idee per l’incontro con il Comune

Non sono, però, mancate voci di coloro (residenti in altre vie del quartiere) che si sono dichiarati favorevoli a un progetto che «garantirà un futuro migliore ai bambini del quartiere».

I residenti di via Caravaggio avranno un incontro nei prossimi giorni con l’amministrazione comunale alla quale esporranno le loro proposte per poter “adattare” il progetto alle esigenze della strada. Gli abitanti non si soffermano solo sui parcheggi («l’ideale sarebbero 25 parcheggi riservati ai soli residenti»), ma anche su problemi viabilistici e di sicurezza della via.

Monza, strada scolastica in via Caravaggio: senso unico invertito, convenzioni per i parcheggi

In primis, sarà chiesto di invertire il senso unico previsto del progetto realizzandolo da via Zara verso via Carnia (e non viceversa) e di creare una rotonda in via Carnia che costituirebbe anche un deterrente per la velocità.

Per cercare di alleggerire l’afflusso di auto durante gli orari scolastici i residenti di via Caravaggio, di concerto con la consulta, hanno pensato alla possibilità di chiedere alla scuola di aprire il parcheggio interno negli orari di inizio e fine delle lezioni dando la priorità di accesso alle famiglie con studenti disabili. Un’altra proposta emersa dall’assemblea è quella di attuare una convenzione con la sala Bingo presente in via Caravaggio per usufruire del suo parcheggio negli orari scolastici. Alcuni residenti hanno proposto l’installazione di dissuasori in via Carnia e di un sistema di videosorveglianza.