Monza, sistema San Rocco: parte il confronto sul megaprogetto

In arrivo il primo tavolo di coprogettazione degli interventi per il quartiere San Rocco, che dovrebbe diventare un macro laboratorio a livello cittadino.
Fotogrammi video San Rocco realizzato da Liberi svincoli con educatori del cag la Bussola
Fotogrammi video San Rocco realizzato da Liberi svincoli con educatori del cag la Bussola

Finora si è parlato perlopiù dei lavori con cui adeguare le scuole e le strade, adesso entrerà nel vivo la programmazione delle azioni definite immateriali del progetto “Una comunità educante al futuro” che interessa la riqualificazione di vaste porzioni di San Rocco.
La prossima settimana si riunirà il primo tavolo di coprogettazione degli interventi che saranno promossi in quello che dovrebbe diventare un macro laboratorio a livello cittadino in cui, come spiega il documento con cui il piano è stato approvato nel 2021, si potrà sperimentare «una strategia innovativa e diffusa e creare le condizioni di sistema in grado di favorire la competitività territoriale, la crescita del capitale umano, il benessere dei cittadini».

Monza, sistema San Rocco: chi aderisce al progetto

All’incontro, oltre ai rappresentanti dell’amministrazione, dovrebbero aderire i soggetti che, singolarmente o in forma associata, hanno risposto all’invito lanciato dal Comune: il Centro servizi per il volontariato, l’aggregazione composta dalla cooperativa Meta, da Palextra, Euclipa.it, Carrobiolo e Industria Scenica, Fiab insieme ad Arcodonna, l’associazione Silvia Tremolada con Arci Scuotivento, il consorzio Exit con Fondazione Exodus e Semi di Melo. Insieme dovrebbero iniziare a confrontarsi sulle attività con cui avviare i programmi rivolti agli insegnanti con l’obiettivo di potenziare i legami tra la scuola, le famiglie e la comunità del quartiere.

Monza, sistema San Rocco: a breve i cantieri per l’efficientamento energetico di cinque plessi

A breve, intanto, partiranno i cantieri per l’efficientamento energetico dei cinque plessi di San Rocco che assorbiranno buona parte degli oltre 23 milioni di euro stanziati dalla Regione attingendo anche a fondi europei: gli uffici di piazza Trento e Trieste hanno affidato alla società Creavalore Stp la direzione dei lavori alla primaria Zara e alla materna Nazario Sauro. Il mega progetto varato dalla giunta Allevi, che dovrà essere chiuso entro il 2027, prevede anche la riqualificazione delle elementari Omero e Sant’Alessandro e della media Pertini. Si sono, invece, già concluse alcune delle opere pianificate per potenziare la mobilità sostenibile quali la realizzazione delle piste ciclabili delle vie Aquileia e Monte Santo: il piano complessivo comprende anche la rigenerazione delle aree verdi attorno alle scuole, la valorizzazione del sistema ecologico del Lambro, la connessione del quartiere al resto della città e alle future fermate della metropolitana.

Monza, sistema San Rocco: scommessa sul recupero degli stabilimenti dismessi

Il capitolo più ambizioso e complesso scommette sul recupero degli stabilimenti dismessi a partire da quello della ex Garbagnati di via Val d’Ossola, tuttora in corso.
Secondo i suoi promotori “Una comunità educante al futuro” dovrebbe produrre effetti nel medio periodo ed entro il 2030 dovrebbe facilitare il contrasto alla dispersione scolastica oltre a favorire il miglioramento dei servizi e dell’offerta formativa.