Monza, si para nudo davanti a due ragazze in zona Boscherona

I residenti di via Tagliamento hanno sentito le grida delle sue ragazze, dal Controllo di vicinato è partita una chiamata al 112
Il Villoresi alla Boscherona
Il Villoresi alla Boscherona Fabrizio Radaelli

Attimi di paura mercoledì 30 agosto, quando in tarda mattinata i residenti di via Tagliamento, a ridosso del parco della Boscherona, a Monza, hanno sentito le urla di due ragazze che correvano per la strada. Stando alle testimonianze dei residenti le due giovanissime sarebbero state sorprese da un uomo che si è parato davanti a loro completamente nudo.

Anche i componenti della mia famiglia, spaventati dalle urla delle ragazze, hanno confermato di aver visto fuggire un uomo con la barba, carnagione olivastra, alto circa 1 metro e 70“, racconta Roberto Civati, abitante della zona e referente del Controllo di vicinato.

Monza, il controllo di vicinato ha chiamato il 112

Ad allertare i soccorsi è stata la moglie di Civati e dopo pochi minuti è arrivata sul posto –  stando a quanto riferito dallo stesso Civati – una pattuglia della Polizia di Stato. L’uomo però non sarebbe stato raggiunto dagli agenti.

Troppo spesso la zona della Boscherona si presta a situazioni di degrado e spaccio, occorre prestare sempre attenzione – conclude Civati -. Vedo spesso ragazzi e ragazzine passare da queste parti, anche e soprattutto durante le ore notturne, in zone completamente buie, inconsapevoli di ciò che potrebbe capitare, sarebbe utile far presente ai genitori che è meglio non frequentare determinate zone. È chiaro però che quanto accaduto sarebbe potuto succedere ovunque“.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.