Monza: San Fruttuoso ricorda i caduti della Grande Guerra, in mostra le cartoline ironiche di Camesasca

Mostra a cielo aperto a San Fruttuoso dedicata ai soldati del quartiere monzese che morirono durante la Grande guerra.
Monza mostra di cartoline d'epoca a San Fruttuoso Felice Camesasca
Monza mostra di cartoline d’epoca a San Fruttuoso Felice Camesasca

In occasione della festa dell’unità nazionale e delle forze armate del 4 novembre l’associazione culturale San Fruttuoso di Monza ha proposto la mostra a cielo aperto dedicata ai soldati del quartiere monzese che morirono durante la Grande guerra. Non solo. A quasi dieci anni dalla precedente esposizione ha voluto riproporre la ricchissima collezione di cartoline satiriche e ironiche del periodo bellico, di proprietà di Felice Camesasca, recentemente scomparso.

Monza: San Fruttuoso ricorda i caduti della Grande Guerra, testimonianze sulla cancellata del parco Ronchi

Una raccolta importantissima, una testimonianza storica unica nel suo genere per il numero di pezzi perfettamente conservati e per l’importanza storica del documento. Si tratta delle cartoline che venivano consegnate ai soldati in trincea perché le spedissero ai famigliari rimasti a casa. Cartoline che dileggiavano il nemico austroungarico, incitavano alla battaglia e all’orgoglio italiano rivendicando le terre irridente.

Sugli striscioni, appesi sulla cancellata del parco Ronchi di via San Fruttuoso, si possono trovare decine di cartoline collezionate da Camesasca negli anni, ma anche riferimenti storici ai sanfruttuosini caduti durante il primo conflitto mondiale, con la fotografia storica che raccoglie tutti gli abitanti dell’allora rione Cascine Bovati intorno all’immagine del re Vittorio Emanuele III.

Monza: San Fruttuoso ricorda i caduti della Grande Guerra, il bombardamento del 14 febbrario 1916

Sugli striscioni, visitati in questi giorni anche dagli alunni della scuola primaria Alfieri che è proprio davanti all’ingresso del parco, trova spazio anche il racconto dei bombardamenti che colpirono Monza, Lubiana e Milano tra il 14 e il 19 febbraio 1916.

Su Monza le bombe caddero il 14 febbraio 1916 con l’intento di colpire la Meccanica Lombarda, stabilimento di fabbricazione di aerei militari che si trovava in via Marsala 9. Un attacco descritto anche sull’edizione del Cittadino del 17 febbraio. Alle Grazie Vecchie esplose una prima bomba. I danni peggiori si registrarono a San Biagio dove morirono Giuseppe Crippa, calzolaio e Anna Galliani e altri tre cittadini rimasero feriti.

Monza: San Fruttuoso ricorda i caduti della Grande Guerra, film e spettacolo teatrale

Lunedì 4 novembre, alle 21, l’associazione San Fruttuoso propone la proiezione del film “Niente di nuovo sul fronte occidentale”, mentre per il 9 novembre, alle 165, sarà proposto il film “Soldato semplice”, di Paolo Cevoli.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.