Risotto con salsiccia o con le zucchine e una fetta di torta: è il menù “da passeggio” che i monzesi potranno assaporare sabato 6 maggio, dalle 12 alle 14, in piazza Roma. Tutti potranno assaggiare i piatti che ogni giorno bambini e ragazzi mangiano nelle mense scolastiche gestite da Sodexo nell’ambito di “Buono così”, il primo di una serie di appuntamenti che l’amministrazione conta di organizzare per spiegare ai cittadini “cosa abbiamo in Comune”.
Monza, il menù della mensa scolastica in piazza: “Usciremo dalle nostre stanze per condividere i servizi che offriamo”
«Usciremo dalle nostre stanze per raccontare e condividere i servizi che forniamo – ha spiegato venerdì il sindaco Paolo Pilotto – cominciamo dalla mensa perché è quello più capillare in quanto raggiunge ogni giorno 6.000 alunni».
Sodexo, ha aggiunto il responsabile del segmento scuole dell’azienda Franco Bruschi, a Monza prepara i pasti consumati in 49 tra nidi, materne, elementari e medie e in centro socio educativo, cucinati e serviti da circa 200 dipendenti.
Monza, il menù della mensa scolastica in piazza: sabato 6 maggio stand in piazza Roma, c’è anche Francesca Barberini
Chi sabato passerà dalla piazza potrà seguire un percorso che dall’infopoint d’ingresso toccherà diversi stand in cui alcuni esperti, tra cui la conduttrice televisiva Francesca Barberini, parleranno del rapporto tra benessere e cibo, mostreranno come leggere le etichette degli alimenti, elencheranno i controlli effettuati nei refettori mentre gli alunni della media Confalonieri illustreranno il progetto contro lo spreco avviato dall’istituto che consente di donare alla mensa delle Grazie Vecchie pane, frutta e pietanze non servite ai ragazzi.
Monza, il menù della mensa scolastica in piazza: i genitori, i bambini e i frati francescani (con calo delle richieste)
I genitori potranno approfittare della postazione allestita dagli uffici per effettuare le iscrizioni ai nidi e, dalle 11 alle 16, i bambini potranno divertirsi nei laboratori tenuti dal cuoco Rigolò. Alle 16, invece, sarà servita la merenda a chi sabato 15 aprile ha partecipato alle Pulizia di primavera.
Il risotto sarà distribuito dietro una offerta libera che sarà devoluta ai frati francescani: «Dal lunedì al sabato – ha raccontato frate Celestino – accogliamo a pranzo tra le 17 e le 22 persone e ogni due settimane consegniamo i pacchi alimentari a 26 famiglie» che hanno bussato al convento allo scoppio della pandemia di covid-19.
Da alcuni mesi i religiosi, inoltre, inviano periodicamente viveri a tre famiglie in Ucraina. «Fino a poco tempo fa – ha notato – ogni mezzogiorno venivano da noi 30 persone: non capiamo i motivi del calo delle richieste che riguarda anche la mensa della San Vincenzo». Le ragioni, ha commentato Pilotto, andranno approfondite: il crollo, infatti, sembrerebbe contrastare con i dati dei Servizi sociali secondo cui, sulla base dei modelli Isee, il 6-7% dei monzesi sarebbe sulla soglia della povertà.