Anche l’organizzazione della nona edizione della Monza power run ha dovuto subire modifiche dopo la tempesta torrenziale del 21 luglio. La corsa, organizzata dall’associazione Lele forever, si è svolta il 22 e 23 luglio. Il percorso della giornata di sabato, 12 chilometri fuori e dentro il parco, con partenza e arrivo a Villasanta, è però stato obbligatoriamente modificato dopo il maltempo di venerdì.
Monza Power Run: «Sabato a meno di tre ore dall’inizio della gara abbiamo dovuto ridisegnare il percorso»
«Avevamo già allestito tutto – racconta Lorenzo Galli, uno degli organizzatori dell’evento – Avevamo già posizionato gli ostacoli intorno all’autodromo come da percorso pianificato per quest’anno. Dopo il violento temporale di venerdì sera siamo rimasti in attesa di avere conferme, ma alle 15.30 di sabato 22 luglio, a meno di tre ore dall’inizio della gara, ci hanno detto che non avremmo potuto utilizzare il tratto dentro il parco per motivi di sicurezza, anche se il percorso non era stato interessato da cadute di rami e alberi. Ovviamente ci siamo attenuti alle direttive e abbiamo informato i partecipanti del cambiamento. Qualcuno si è lamentato, ma lo spirito goliardico e scanzonato della gara non è stato guastato».
Monza Power Run: due giri per Villasanta, «il fuori programma è piaciuto»
Per ovviare al tratto dentro il parco l’organizzazione della Monza power run, in tempi record, ha preparato un nuovo percorso, proponendo due giri di Villasanta, sfruttando i sette ostacoli che erano già stati collocati in alcuni angoli del paese.
«Il fuori programma è piaciuto a tutti, tanto che in molti hanno deciso di proseguire anche dopo aver completato i due giri proposti», continua Galli.
E mentre gli audaci che si erano iscritti alla corsa di sabato 22 luglio si stavano cimentando con le famigerate prove a ostacoli, i volontari della corsa sono tornati nel parco per rimuovere gli ostacoli che si trovavano ancora intorno all’autodromo.
Monza Power Run: 2.100 persone al via, dati pre-Covid
Nulla è cambiato invece per la corsa di domenica 23 luglio, più breve di quella del giorno precedente e già programmata lungo un circuito cittadino interno a Villasanta.
Alla fine all’evento hanno partecipato 2100 persone, una cifra che riporta le iscrizioni della corsa più pazza dell’estate ai dati registrati prima del Covid.
Senza intoppi o contrattempi dovuto al maltempo anche le due serate che si sono svolte al termine della due giorni di gara nel villaggio allestito in piazza Martiri della Libertà sabato 22 luglio e in piazza Europa il giorno seguente.
Monza Power Run: ha vinto la fantasia
Come da tradizione a vincere, oltre alla solidarietà (il ricavato come sempre è stato devoluto ai progetti di ricerca e assistenza dell’associazione Lele forever dedicati alle malattie oncologiche) è stata la fantasia. Tra i primi a partire sono stati i concorrenti che hanno dato sfogo alla creatività proponendo costumi e travestimenti esilaranti: dai crociati ai supereroi, dal mondo di StarWars al tutù.
