Monza, piano di rigenerazione di via Milazzo: residenze, una piazza e mobilità dolce

Approvato a Monza un nuovo intervento di rigenerazione urbana: riguarderà via Milazzo (dopo lo sgombero lampo della Foa).
Monza il rendering per via Milazzo
Monza il rendering per via Milazzo

Fino a qualche giorno fa non c’era. Poi è spuntato sul sito del Comune di Monza, nella sezione “Piani attuativi in itinere” e, sorpresa, regalerà a via Manara (anche) una piazza. Un nuovo intervento di rigenerazione urbana è stato approvato dalla giunta Pilotto – la delibera è la numero 26 dello scorso 25 gennaio – e riguarderà oltre diecimila metri quadri racchiusi tra via Milazzo, via Don Giovanni della Verità (balzata agli onori della cronaca a fine novembre per l’occupazione lampo da parte degli antagonisti della Foa Boccaccio, dello stabile industriale dismesso al civico 3) e, parzialmente, anche via Manara e il tratto del canale Villoresi racchiuso da quel perimetro.

Monza, piano di rigenerazione di via Milazzo: quasi 8mila metri quadri

La relazione di fattibilità fissa a quasi ottomila metri quadri (per la precisione: 7.885) il limite della superficie lorda edificabile. I dati del progetto di piano parlano di 7.735 metri quadri da destinare al residenziale e di altri 800 suddivisi tra terziario-commerciale (150) e superfici ad uso commerciale (650).

Monza, piano di rigenerazione di via Milazzo: le opere pubbliche previste

Poi, sul fronte delle opere pubbliche, spazio quindi alla nuova piazza, e anche a un nuovo parco da un migliaio di metri quadri e a interventi di mobilità dolce. I rendering danno corpo alle parole della relazione e del progetto di fattibilità tecnica ed economica (a firmare la revisione di gennaio 2024 sono Domus Manara srl, Artema Engineering e AP Progettazioni Edilizie): “L’area di intervento – si legge – riguarda in via prioritaria un compendio immobiliare interamente occupato da storiche strutture industriali dismesse”, prive di valore storico o archeologico. Oltretutto, l’area risulta “penalizzata da una carente offerta di servizi”, su cui si andrà a lavorare – leggi: “strade pubbliche con dotazioni incomplete”, “ridotti calibri stradali”, pochi parcheggi pubblici, “carenza di strutture commerciali” e “pochi spazi per la socializzazione”.

E allora il progetto: “Gli edifici vengono posti al contorno di uno spazio centrale che concorre a definire una piazza collegata alla città consolidata ma anche in continuità con il retrostante canale Villoresi”. In dettaglio: “La piazza si distende in uno spazio verde che assume i caratteri del parco lineare di tradizione mediterranea coniugato con la vegetazione lombarda, attrezzato con percorsi ciclopedonali e luoghi per la sosta“. Diventa un tutt’uno con l’alzaia del canale, già ciclopedonale.

Monza, piano di rigenerazione di via Milazzo: volumetrie e altezze

E ancora: “Le volumetrie sono articolate in due corpi principali a destinazione residenziale, ciascuno dotato sia di porticati a uso pubblico, contigui a negozi di vicinato, sia di aree verdi private”. Quanto alle altezze, sono “dettate dall’edilizia presente al contorno: lungo Manara e Verità non eccede i quattro piani fuori terra, mentre su via Milazzo, dove esistono palazzi di sette piani, è previsto un corpo di fabbrica con uguale altezza massima nella parte centrale, via via digradante in terrazze e giardini pensili verso il Villoresi”.