Monza: niente sedute da remoto, la consigliera neomamma si dimette

La consigliera ed ex assessore del Comune di Monza Francesca Dell'Aquila, mamma da pochi mesi, si è dimessa: negato di partecipare alle sedute da remoto.
Monza Francesca Dell'Aquila
Monza Francesca Dell’Aquila Fabrizio Radaelli

L’ex assessore alla Cultura del Comune di Monza si è dimessa dal consiglio comunale per il mancato permesso di partecipare alle sedute da remoto: Francesca Dell’Aquila, eletta per il Pd, è mamma da pochi mesi e per questo aveva chiesto di poter modificare il regolamento che prevede l’obbligo di presenza.

Monza: niente sedute da remoto, aveva chiesto la revisione del regolamento

Ho partorito a settembre e durante la gravidanza ho proposto al mio gruppo consigliare una revisione del regolamento – ha spiegato alla agenzia Ansa – perché consigliere donne in gravidanza prima e mamme e papà dopo la nascita del bambino, potessero assolvere al proprio impegno pubblico a distanza. Il riscontro è stato positivo, ma mi è stato detto che sarebbe stato possibile nell’ambito di una revisione complessiva del regolamento, quindi tra circa un anno“.

Da qui la scelta di dimettersi, per non lasciare un posto vuoto in consiglio comunale nel periodo della maternità.