Monza, niente bonifica: via libera ambientale anche per il liceo musicale Zucchi

Anche il liceo musicale Zucchi potrà spostarsi all’ex Cgs di Monza senza bisogno di una bonifica: lo dicono le analisi dell’Arpa.
Il lato dell’ex Cgs destinato a polo scolastico superiore
Il lato dell’ex Cgs destinato a polo scolastico superiore Fabrizio Radaelli

I locali della ex Cgs di via Marsala a Monza destinati ai corsi musicali dello Zucchi non dovranno essere bonificati: gli ambienti, come rilevato dai tecnici dell’Arpa, non sono stati contaminati dalle sostanze utilizzate nella produzione delle apparecchiature elettriche effettuate un tempo nell’azienda dismessa. La notizia è accolta con sollievo dagli amministratori provinciali che hanno preso in affitto gli spazi per la succursale del classico. «Ora – afferma Fabio Meroni, il consigliere con la delega all’Edilizia scolastica – possono partire i lavori di adeguamento. Eravamo quasi certi che i valori non avrebbero sforato le soglie previste dalle norme, ma Arpa ha impiegato tre settimane per comunicarci i risultati».

La burocrazia, commenta, sta rallentando l’allestimento delle aule, dei laboratori e dell’auditorium: lo Zucchi, secondo il cronoprogramma, dovrebbe abbandonare l’istituto degli Artigianelli in via Magenta a gennaio 2022 lasciando liberi i locali per gli alunni dell’Hensemberger. Sia in via Grigna che in Comune c’è, però, chi ipotizza un rinvio del trasloco all’inizio del prossimo anno scolastico tanto più che da settembre sei classi dell’Hensemberger si sono trasferite nella ex sede della Cgil di via Monte Oliveto, presa in affitto dall’ente brianzolo.

Si allontana, intanto, per la terza volta l’ingresso degli studenti del Porta in via Marsala. L’entrata prevista per ottobre, slittata al 2 novembre e poi rinviata all’8 potrebbe avvenire tra un mese: la Provincia dovrebbe consegnare le 14 aule e i nuovi uffici alla preside lunedì 22 novembre. La scuola, a quel punto, dovrebbe riuscire ad arredarle e a installare le lavagne lim nel giro di qualche giorno.