Monza, marcia in autodromo Formula 1 per la Lega tumori

Domenica 25 maggio tutti in marcia, senza competere, con “Formula 1” e la raccolta fondi a sostegno delle attività Lilt, Lega italiana lotta tumori. Gli aiuti delle passate edizioni hanno già permesso di erogare borse di studio e di acquistare parte degli arredi dell’Oncologia del San Gerardo.
Monza: Marcia non competitiva Formula 1 autodromo
Monza: Marcia non competitiva Formula 1 autodromo Fabrizio Radaelli

Tutti di corsa, tutti in corsa. Tutti verso un unico traguardo: aiutare la Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori, domenica 25 maggio. La “Formula 1” in questa occasione è un circuito della solidarietà, per la marcia promossa dall’associazione sulla pista della velocità. Questa volta la bandiera a scacchi sventolerà per tagliare un nuovo traguardo di raccolta fondi a sostegno delle attività Lilt. Gli aiuti delle passate edizioni hanno già permesso di erogare borse di studio e di acquistare parte degli arredi dell’Oncologia del San Gerardo. A correre in autodromo saranno di nuovo intere famiglie, gruppi di amici, persino quelli a quattro zampe, e tanti volontari. La 35esima edizione della Marcia non competitiva promossa dalla Sezione provinciale di Milano della Litl riempirà la pista domenica per una giornata di sport, relax e impegno nel verde del parco. Cinque i percorsi previsti: da 2,4 a 14 chilometri, da fare in base alla preparazione atletica di ciascuno. Appuntamento per gli interessati alle 8, dagli ingressi di Vedano e Santa Maria delle Selve di Biassono, con partenza dalle 9.15 alle 10. Per partecipare si richiede un contributo di otto euro che dà diritto alla maglietta ufficiale della marcia. (Iscrizioni in vari punti della città e nelle sedi Lilt o in mattina in autodromo; informazioni su www.marciaformula1.liltmilano.org). Per i più piccoli e per chi non ama la marcia sono in programma esibizioni di una banda musicale, un circuito attrezzato con macchinine a pedali, laboratori e altre occasioni di divertimento. Il ricavato dell’evento finanzierà le attività degli Spazi Prevenzione presenti sul territorio, e alcune borse di studio per il reparto di Oncologia medica del San Gerardo.