Monza, lite tra richiedenti asilo: un 30enne arrestato per tentato omicidio

Il litigio sarebbe scoppiato per futili motivi (le pulizie di casa) in un appartamento che accoglie richiedenti asilo: il ferito, nigeriano come l’aggressore, si trova all’ospedale San Gerardo in prognosi riservata.
Tentato omicidio a Monza
Tentato omicidio a Monza

È accusato di tentato omicidio aggravato un 30enne nigeriano che nel pomeriggio di martedì 22 febbraio, durante una lite in un appartamento in zona viale Cesare Battisti che accoglie richiedenti asilo, avrebbe ripetutamente colpito un connazionale con un coltello da cucina ferendolo gravemente. Sul posto oltre a personale inviato dal 118 sono intervenuti agenti della Questura, Squadra Volante e Squadra Mobile, che hanno prestato soccorso al ferito, sanguinante all’addome, bloccato il presunto aggressore e recuperato il coltello insanguinato.

Il ferito è stato trasportato in codice rossoall’ospedale San Gerardo dove è stato stabilizzato. È seguito il ricovero in prognosi riservata. I fendenti l’hanno raggiunto anche alla schiena e a una gamba.

L’aggressore ed i testimoni dell’accaduto sono stati accompagnati in Questura dove è stato ricostruito quanto avvenuto nell’abitazione, dove sono ospitati cittadini richiedenti asilo: la lite sarebbe scoppiata per futili motivi legati alla convivenza.

Sussistendo la flagranza del reato di tentato omicidio aggravato i poliziotti hanno proceduto all’arresto del 30enne che è stato associato alla locale casa circondariale di Monza a disposizione della procedente Autorità Giudiziaria. L’Ufficio Immigrazione della Questura si è attivato per le conseguenti segnalazioni alla Commissioni Territoriali per i richiedenti asilo.