Dovrebbe tornare a vivere in breve tempo la vecchia Esselunga di via Lecco: l’area, che fino a gennaio è stata il punto di riferimento per molti abitanti del quartiere, lascerà il posto ad appartamenti, negozi e spazi di aggregazione. Esselunga, come spiega l’assessore all’Urbanistica Claudio Colombo, sembra intenzionata a serrare i tempi per avviare nel giro di qualche mese l’intervento previsto dalla convenzione con cui il municipio ha dato via libera alla chiusura del negozio e all’apertura del supermercato di viale Libertà.
«La società – afferma l’amministratore – ha presentato alcune settimane fa la richiesta di parere preventivo relativa al progetto. Gli uffici l’hanno accolta e ora l’azienda dovrà domandare il permesso a costruire. Abbiamo incontrato i loro tecnici di Esselunga recentemente e sembrano intenzionati a inviare l’istanza in Comune entro la fine del mese». A quel punto, se i documenti rispetteranno il Programma di intervento concordato nel 2012, i funzionari del municipio concederanno il benestare nel giro di qualche settimana e la pratica non dovrà nemmeno essere esaminata dalla giunta. Esselunga potrebbe, quindi, aprire i cantieri già all’inizio del 2017 per riqualificare il comparto compreso tra le vie Lecco e Merelli.
I progettisti dovrebbero ricreare un’ambientazione simile a quelle che si potevano incontrare im molti paesi fino a qualche decennio fa: sul lato di via Lecco la trasformazione dovrebbe ruotare attorno a una piazza delimitata su tre lati da un porticato e caratterizzata sul quarto «da un sistema di verde che si integra e dialoga con lo spazio pavimentato». Il porticato dovrebbe delineare anche la porzione dell’area che si affaccia su viale Libertà̀, destinata a parcheggio pubblico, che sarà ingentilita da un filare di alberi e da cui si potrà accedere a una pista ciclopedonale.
LEGGI l’apertura della Coop
GUARDA le foto del supermercato
Sulle ceneri del vecchio supermercato, al primo e al secondo piano, saranno realizzati almeno 15 appartamenti, per un totale di 1.430 metri quadri, che saranno affittati a canone moderato, con prezzi definiti attraverso un accordo tra il Comune e l’operatore. Il pianterreno, invece, sarà riservato alla parte commerciale e agli uffici che occuperanno 1.128 metri quadri: non dovranno mancare, tra l’altro, un bar e negozi di vicinato. Il piano, approvato dal consiglio comunale, richiede espressamente l’apertura di un negozio di alimentari, con una superficie tra i 400 e gli 800 metri quadri, che dovrebbe colmare l’assenza lasciata dal trasferimento del supermercato in viale Libertà. Il vuoto, in realtà, è stato riempito da Coop e i due esercizi potrebbero farsi una concorrenza spietata. Ai due piani interrati saranno, invece, allestiti i parcheggi privati mentre quelli pubblici saranno ricavati ai margini della piazza.