Il vecchio carcere di via Mentana a Monza verrà abbattuto e sulle sue ceneri sarà costruito un complesso residenziale da una settantina di appartamenti: la giunta ha, infatti, approvato la proposta della Cim3 srl, proprietaria dell’immobile, e nei prossimi giorni gli uffici firmeranno la convenzione con gli operatori, ultimo atto prima del rilascio del permesso a costruire.
Monza: l’ex carcere di via Mentana sarà abbattuto, cantieri nei primi mesi del 2025 per due anni
Il cantiere dovrebbe partire tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera 2025 e le prime abitazioni potrebbero essere consegnate tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027: il progetto, curato dalla società Tulou, prevede la realizzazione di un edificio a corte a basso impatto ambientale con appartamenti e servizi studiati per rispondere alle esigenze delle famiglie con bambini. Le case saranno di metrature diverse, dai monolocali pensati per genitori separati, fino a quelle adatte ai nuclei più numerosi. Il nuovo stabile avrà una superficie lorda complessiva di 4.041 metri quadri di cui 154 destinati a spazi commerciali e la parte restante alle residenze e agli ambienti al servizio degli abitanti.
Monza: l’ex carcere di via Mentana sarà abbattuto, gli oneri di urbanizzazione
La Cim3 verserà al Comune oneri di urbanizzazione per un totale di 329.626 euro a cui aggiungerà 574.477 euro come monetizzazione degli standard e un contributo di 250.000 euro che l’amministrazione destinerà alla manutenzione del canile-gattile.
Il progetto di riqualificazione consentirà di sanare una delle ferite aperte di Monza: l’ex carcere, chiuso da una trentina di anni perché inadeguato e fatiscente, è una delle aree dismesse più piccole della città, ma la sua presenza evoca ancora le condizioni invivibili nelle celle.