Monza: l’Esselunga di viale Libertà raddoppia senza ingrandirsi, spazi interni rimodulati

L'Esselunga di viale Libertà a Monza amplierà notevolmente la superficie di vendita senza, però, ingrandire l'immobile.
Monza Esselunga viale Liberta
Monza Esselunga viale Liberta Fabrizio Radaelli

L’Esselunga di viale Libertà a Monza amplierà notevolmente la superficie di vendita senza, però, ingrandire l’immobile: la società ha imboccato la strada già battuta nel 2020 per espandere il supermercato di via Buonarroti.

Monza: l’Esselunga di viale Libertà raddoppia senza ingrandirsi, la superficie interna da 2.500 a 4.330 metri quadri

Rimodulerà, in sostanza, l’organizzazione degli spazi interni dell’edificio che, del resto, sono più che abbondanti: la superficie destinata alle corsie, agli scaffali, all’esposizione della merce e alle casse, che ora non supera i 2.500 metri quadri, arriverà a 4.330 metri quadri di cui 2.793 saranno occupati dai generi alimentari e 1.537 da prodotti di altro tipo.

Lo stabile di 7.585 metri quadri non subirà alcuna modifica esterna: la catena di distribuzione ha già incassato il parere positivo dai diversi settori del Comune, dall’Arpa, dalla Provincia e dalla Regione e prima di avviare i lavori dovrà compiere altri due passaggi. Dovrà ottenere da piazza Trento e Trieste il permesso di costruire convenzionato e firmare la convenzione che dovrebbe essere approvata dalla giunta nelle prossime settimane.

Monza: l’Esselunga di viale Libertà raddoppia senza ingrandirsi, «la superficie lorda non sarà toccata»

«Secondo quanto previsto dal piano di governo del territorio – spiega l’assessore all’urbanistica Marco Lamperti le medie strutture di vendita già esistenti nel 2017 possono chiedere l’ampliamento fino al livello di grande superficie purché non aumentino i volumi degli edifici. In viale Libertà la superficie lorda non sarà toccata».
I lavori di adeguamento, aggiunge, dovrebbero richiedere alcune settimane: il rinnovamento del supermercato potrebbe, quindi, quasi coincidere con il suo decimo anniversario dato che è stato autorizzato dal Comune il 16 aprile 2014.

Monza: l’Esselunga di viale Libertà raddoppia senza ingrandirsi, ipotesi di contropartita

La convenzione fisserà gli obblighi e le opere che Esselunga dovrà garantire all’ente per ottenere il semaforo verde: Lamperti non anticipa quali contropartite l’amministrazione ha messo sul tavolo ma è ipotizzabile che l’accordo comprenda una serie di compensazioni ambientali sulla falsariga di quelle chieste quattro anni fa. Nel 2020, per poter ingrandire il punto di via Buonarroti, la società si è impegnata, tra l’altro, a riqualificare il tratto di marciapiede di via Buonarroti compreso tra le vie Mentana e Rota, a versare al municipio 650.000 euro per la sistemazione del parcheggio dell’U-Power Stadium e il riordino della viabilità in viale Sicilia, 70.000 euro per interventi di «mitigazione territoriale», 30.000 euro per il piano di recupero delle emissioni di Co2.

Nel testo potrebbe essere ribadita la rinuncia dell’azienda a costruire un edificio di 14.000 metri quadri destinato a uffici, banche, studi professionali e laboratori scientifici sottoscritta nel 2015.