Monza, l’ennesima truffa: finto agente e “nuova” vicina, ma l’anziana vittima non ci casca

Una anziana nel mirino dei truffatori a Monza: il racconto della figlia della donna alle prese con un finto agente e una "nuova" vicina di casa.
Truffe, sono soprattutto gli anziani nel mirino - foto d’archivio
Truffe, sono soprattutto gli anziani nel mirino – foto d’archivio

La tecnica è collaudata e qualcuno, purtroppo, ci è già cascato anche a Monza. Si presentano in due, un finto agente di polizia e una donna che si presenta come una nuova vicina di casa, alla porta preferibilmente dove abitano anziani e chiedono di entrare. Uno dei due inizia a parlare fitto con i padroni di casa, mentre l’altro si aggira veloce in casa alla ricerca di soldi e gioielli.

Monza, l’ennesima truffa: diversi casi a Triante e San Fruttuoso, il racconto della figlia della vittima

È l’ennesima truffa pensata e attuata ai danni dei cittadini più fragili. Diversi i casi già segnalati soprattutto tra i condomini dei quartieri Triante e San Fruttuoso a Monza. L’ultimo caso solo pochi giorni fa in via Valsugana, quartiere Triante.

«Queste due persone sono entrate in casa di mia mamma che abita in via Valsugana – racconta la figlia di una delle vittime – spacciandosi per un poliziotto e una vicina di casa e chiedendo di entrare per un controllo. Ovviamente erano due malintenzionati e fortunatamente mia mamma l’ha capito quasi subito e li ha sbattuti fuori di casa prima che riuscissero a fare qualsiasi cosa. Poi ha immediatamente chiamato la polizia, quella vera, per la denuncia».

Monza, l’ennesima truffa: l’intervento della polizia (quella vera)

Gli agenti sono subito andati a casa dell’anziana per accertarsi che nulla fosse stato rubato e per metterla in guardia contro le tante truffe ideate ai danni degli anziani.

«Le hanno chiesto di avvisare quante più persone possibili di questo tipo di truffa perché tra San Fruttuoso e Triante erano già state denunciati diversi tentativi di truffa messa in atto da queste due persone», continua la donna.

Monza, l’ennesima truffa: un segno particolare sulla finta vicina di casa

Per rendere maggiormente riconoscibili i due truffatori l’anziana, che fortunatamente non si è lasciata ingannare dal finto distintivo e dalle parole della presunta vicina di casa, ha riportato alle forze dell’ordine un importante dettaglio riguardo il volto della presunta truffatrice che pare abbia una cicatrice visibile tra il naso e la bocca.