Le code all’anagrafe potrebbero diventare un ricordo: da giovedì 24 settembre è possibile ottenere i certificati anche nelle tabaccherie grazie alla convenzione firmata da Comune di Monza, Federazione Italiana Tabaccai e Novares Spa. I documenti saranno rilasciati dagli esercizi attivi nelle vie Grossi 2/A, Goldoni 22/B, Libertà 129, San Fruttuoso 13, Umberto I 1, Cavallotti 88, Romagna 8, Monte Santo 42, Borsa 65, Cellini 2 e piazza Carducci 2 a cui se ne aggiungeranno altri.
«Con le nuove adesioni – spiega il sindaco Dario Allevi – offriremo il servizio in tutti i quartieri, riducendo il rischio di assembramenti» dato che ogni anno lo sportello di piazza Carducci emette circa 14.000 atti.
«Stiamo lavorando – aggiunge l’assessore ai Servizi al cittadino Pier Franco Maffé – per estendere la convenzione ad altre associazioni tra cui la Federazione Italiana Editori Giornali».
La sperimentazione, precisa l’assessore alla Digitalizzazione Annamaria Di Oreste «si affianca alla possibilità di scaricare i certificati dal portale MonzaDigitale, utilizzata per il 17%» degli atti. «Il servizio – commenta il presidente provinciale della Federazione Italiana Tabaccai Silvio Gandolfi – incontrerà sicuramente il favore di cittadini».
Mostrando un documento di identità e pagando una commissione di 2 euro è possibile ottenere, tra gli altri, i certificati di nascita, morte, matrimonio, residenza, cittadinanza, stato di famiglia, stato civile, unione civile. L’imposta di bollo di 16 euro viene ovviamente applicata nei casi previsti dalla legge.