«In questi mesi di emergenza e difficoltà economica ho pensato che anche solo un quaderno, una gomma, un righello e dei pastelli donati alle famiglie per i loro figli potessero fare la differenza, e così è nata la cartoleria sospesa». A raccontare l’iniziativa è Annalisa Usuardi, titolare della cartoleria di via D’Annunzio, nel quartiere San Rocco a Monza.
«Ho iniziato a pubblicizzare questa iniziativa in questi ultimi giorni di scuola, per ora siamo solo all’inizio – spiega – Il mio obiettivo è riuscire a raccogliere il materiale per l’avvio del prossimo anno scolastico e anche oltre».
Il sistema è del tutto identico a quello del caffè sospeso napoletano. Chi entra nella cartoleria di Annalisa Usuardi può decidere di donare un oggetto di cancelleria. Il materiale raccolto sarà poi consegnato alle insegnanti del comprensivo di San Rocco.
«In questo modo saranno le docenti a decidere cosa consegnare e a chi donare gli oggetti che verranno regalati», continua Usuardi.
Per ora il tam tam corre sui social, ma sono già diversi i clienti della cartoleria di via D’Annunzio che hanno iniziato a chiedere informazioni riguardo all’iniziativa.