Saranno avviati, e completati, entro il 2026 i lavori per la riqualificazione della nuova piazza Giovanni XXIII a Triante, a Monza. Lo ha annunciato l’assessora Irene Zappalà, ospite con la collega di giunta Andreina Fumagalli del centro civico di via Monte Amiata dove si è svolta l’assemblea pubblica richiesta dalla consulta di quartiere. Un momento di confronto con i residenti di Triante per vedere quanto è già stato fatto e raccogliere indicazioni e suggerimenti in vista della presentazione del progetto esecutivo.
«Questo non è il progetto definitivo licenziato dalla giunta – ha ribadito Zappalà – Ad oggi l’agenzia Amat ha ideato una prima progettazione, si tratta di un documento di indirizzo, ma restiamo aperti alle indicazioni dei cittadini».
Monza: in un anno Triante avrà la piazza, sarà più grande e sposterà i parcheggi
La nuova piazza, destinata ad ampliarsi notevolmente rispetto allo spazio attuale occupato dalla sosta di una ventina di auto, sorgerà in un luogo centrale per il quartiere, proprio dove nei secoli passati sorgeva la Cascina Triante che ha poi dato il nome al rione. I nodi principali (e le perplessità sollevate nei mesi passati da residenti e commercianti) riguardano soprattutto il recupero dei parcheggi che si perderanno con la rigenerazione della piazza, ma anche il ripensamento della viabilità di uno degli incroci più trafficati della città.
Il progetto prevede prima di tutto l’allargamento della piazza attuale, che diventerà luogo di aggregazione. Confermata la presenza degli stalli di sosta che verranno però sistemati lungo viale Europa che diventerà a senso unico in uscita e dove, stando al progetto presentato, si potrebbero ricavare fino a una cinquantina di parcheggi. I posti per le auto verranno tolti anche su un tratto di via Monte Cervino, proprio per consentire l’ampliamento della nuova piazza.
Monza: in un anno Triante avrà la piazza, ripenserà la viabilità
Inevitabile quindi il ripensamento anche della viabilità. Per chi esce da via Monte Cervino non sarà più possibile svoltare a destra lungo via Vittorio Veneto ma si dovrà occupare via Cavallotti dove sarà posizionato un nuovo impianto semaforico. Prevista anche la posa di castellane per il rallentamento della velocità e la realizzazione di un percorso riservato alle biciclette che andrà a collegarsi con la ciclabile già esistente.
Monza: in un anno Triante avrà la piazza, i residenti chiedono attenzione anche per il vecchio nocciolo
Nel bilancio del 2025 il Comune ha già stanziato 1 milione 300.000 euro che diventeranno un milione e mezzo entro la fine dell’anno. Nella nuova piazza potrebbe trovare posto l’edicola, attualmente chiusa e che dovrà però necessariamente essere rimossa dalla posizione attuale, oppure un chiosco. Sono previste nuove alberature e la conservazione, dove possibile, di quelle attuali. In particolare la richiesta del quartiere riguarda il vecchio nocciolo che si trova all’angolo con via Biancamano, pianta simbolo del quartiere. Tra le proposte emerse durante l’assemblea c’è anche quella di una mappa storica, posizionata nella nuova piazza, che racconti ciò che resta della Triante del passato.