Mercoledì sera, i militari della compagnia di Monza, sono intervenuti presso un hotel al confine con Lissone, dove un gruppo di individui armati stava tentando di forzare l’ingresso, mettendoli in fuga. Le pattuglie sono state attivate dalla centrale operativa della compagnia carabinieri dopo che, in serata, continuavano a giungere segnalazioni da parte di alcuni cittadini, allarmati dalla presenza di un’autovettura, di grossa cilindrata, che si aggirava con andatura sospetta nella periferia nord di Monza. La nota veniva immediatamente diramata alle pattuglie sul territorio i cui equipaggi, muniti di dispositivi di protezione, convergevano nel punto indicato, e, dopo aver perlustrato l’area, quasi ai confini con Lissone, riuscivano a rintracciare l’autovettura, una Audi con targhe coperte, parcheggiata a fari spenti vicino a un hotel.
Proprio in quel frangente i militari si imbattevano in un gruppo di individui, tre per l’esattezza, tutti con volto coperto, di cui uno armato di pistola, che tentava di fare irruzione all’interno della reception, mentre il proprietario resisteva barricandosi all’interno. Sorpresi dall’intervento i malviventi salivano velocemente a bordo dell’Audi e si davano alla fuga, ingaggiando un prolungato inseguimento con i militari, riuscendo infine a dileguarsi.
L’arma, abbadonata durante la fuga, è stata recuperata dai militari e sottoposta a sequestro. Al suo interno trovate anche due cartucce. Si tratta di un revolver calibro 38 rubato a Milano pochi giorni fa, sul quale verranno effettuati accertamenti a cura del Ris.