Monza: il sito del Comune anticipa la nuova Tari, in aula volano gli stracci

Una seduta turbolenta come quella di giovedì 28 novembre a Monza non si vedeva da tempo: al centro la nuova Tari.
Monza consiglio comunale sindaco Pilotto
Monza consiglio comunale sindaco Pilotto – Foto Radaelli Fabrizio Radaelli

Una seduta turbolenta come quella di giovedì 28 novembre a Monza non si vedeva da tempo: toni sopra le righe, scambi di accuse reciproche, lavori sospesi e minoranza che ha abbandonato l’aula. E dire che la riunione dedicata all’approvazione delle nuove modalità di applicazione dell’esenzione dalla tassa rifiuti si annunciava tranquilla.

Monza: la nuova Tari anticipa online, le accuse di Paolo Piffer

La bagarre, invece, è scoppiata appena l’argomento è stato introdotto: «C’è un problema – ha esordito Paolo Piffer di Civicamente – il testo è già stato pubblicato sul sito del Comune». Le sue parole hanno colto tutti di sorpresa perché, a differenza di altri esponenti dell’opposizione, ha dato per scontato che non si sia trattato di un errore, ma di un gesto ispirato dalla giunta.

«Non vi interessa nulla del consiglio comunale – ha attaccato rivolto all’amministrazione – avete svilito il nostro ruolo. Questo è un insulto alla democrazia e svela il vostro approccio: avete già deciso tutto. Il sindaco dovrebbe chiedere scusa».

Monza: la nuova Tari anticipa online, la reazione del sindaco Pilotto

La sua veemenza ha fatto perdere a Paolo Pilotto la proverbiale calma: «Avete aperto un gran giurì – ha replicato il primo cittadino – nessuno ha dato indicazione di pubblicare il documento, vogliamo capire cosa è successo, poi vi spiegheremo». Ha, quindi, respinto le «affermazioni lapidarie» di chi pensa che la giunta abbia tentato un «colpo di Stato». «Un conto – ha tuonato – sono le opinioni politiche, un conto dire bestialità o celestialità».

Gli animi, a quel punto, si sono tutt’altro che placati: la seduta è stata sospesa ma i diverbi sono proseguiti e, alla ripresa della discussione, l’esponente di Civicamente bollato come provocatore, ha accusato Pilotto e il suo vice Egidio Longoni di averlo aggredito verbalmente. Parecchi consiglieri del centrodestra hanno sollecitato il rinvio del confronto in modo da capire come il testo sia finito sul sito prima della votazione: «C’è stato un errore tecnico – ha ammesso il capogruppo del Pd Angelo Imperatori ma accusare la giunta di poca democrazia è una strumentalizzazione».

Monza: la nuova Tari anticipa online, la spiegazione del segretario generale

«Non c’è stata nessuna illegittimità – ha assicurato il segretario generale Franco Barbera sono state pubblicate alcune pagine nella sezione “salute e benessere” ma non la delibera. Chiedo scusa al consiglio a nome degli uffici, ma la sua potestà non è stata lesa».

La sua dichiarazione non è stata sufficiente a rasserenare gli spiriti: le minoranze sono uscite senza ascoltare l’assessore al Welfare Egidio Riva illustrare la delibera. L’obiettivo della giunta, ha spiegato l’amministratore, è quello di «introdurre politiche di contrasto alla povertà più efficaci, giuste e generose» che vadano nella direzione opposta all’assistenzialismo: «Noi – ha aggiunto – vogliamo dare ai cittadini più fondi e più servizi».

Monza: la nuova Tari anticipa online, le nuove regole della delibera

Le agevolazioni sulla Tari saranno, quindi, concesse solo a chi è seguito dai servizi sociali per evitare che vadano a chi, pur presentando modelli Isee molto bassi, difficilmente ne avrebbe diritto: «Nel 2023 – ha proseguito Riva – ha chiesto l’esenzione per un bollettino di 494 euro una persona che vive in una casa signorile da 239 metri quadri in centro».

La delibera è stata approvata con 21 voti dalla maggioranza che, con un ordine del giorno presentato dal democratico Lorenzo Gentile, ha impegnato la giunta ad aumentare i 100.000 euro del fondo a disposizione e a monitorare il nuovo regolamento.